Home > Prodi Wins Italy Primary, Faces Berlusconi

Prodi Wins Italy Primary, Faces Berlusconi

by Open-Publishing - Monday 17 October 2005
1 comment

Edito Elections-Elected Italy Italian 2006 elections

Former Premier Prodi Wins Italian Primary, Will Face Berlusconi in Next Year’s Election

By ALESSANDRA RIZZO

Former Italian premier Romano Prodi won a sweeping victory in a nationwide primary, according to near-final results released Monday, and will challenge conservative Premier Silvio Berlusconi in next year’s election.

The results showed Prodi, the center-left candidate who also is a former European Commission president, won 74.4 percent of the vote. More than 99 percent of votes have been tabulated.

Prodi’s widely expected victory set the stage for a run against Berlusconi, who is likely to remain at the helm of the conservatives for the mid-2006 vote. The two faced each other in an election 10 years ago, which Prodi won.

Berlusconi returned to power in 2001 parliamentary elections.

"This is just the appetizer. Italians will hand him (Berlusconi) the rest at the elections," Piero Fassino, the secretary of the largest center-left party, said.

The election must be held by next spring. No date has been set.

The closest of Prodi’s six opponents in Sunday’s primary Italy’s first held nationwide was veteran hard-line communist Fausto Bertinotti, who won 14.6 percent of the vote.

Prodi has said he would replace Italian troops in Iraq with a civilian force if his coalition wins next year’s election. Italians were largely opposed to the war in Iraq and to Berlusconi’s decision to send some 3,000 troops after the ouster of Saddam Hussein in 2003 to help with reconstruction.

The government is gradually pulling some of its contingent out of Iraq.

The primary drew more than 4 million voters to the polls, organizers said. The higher-than-expected turnout gave Prodi a strong endorsement ahead of the elections.

"I’m euphoric," the normally restrained Prodi said, adding the turnout was "beyond our every dream."

He described the high turnout as a vote of protest against policies enacted by Berlusconi’s conservative government especially a new electoral law recently rushed through Parliament and bitterly contested by the opposition.

"If over 4 million people go to the polls it means there’s a great desire for change," Prodi said Monday.

http://abcnews.go.com/International/wireStory?id=1223384

Forum posts

  • Abruzzo Come in tutto il centro-sud, Prodi ottiene una percentuale leggermente inferiore alla media nazionale: 68,8% su 98,442 elettori. Bertinotti è secondo, con il 17%. Poi Mastella al 6,1%, Di Pietro 5,4%, Pecoraro Scanio 1,8%, Scalfarotto 0,5%, Panzino 0,4%.

    Basilicata Oltre 50mila voti. Prodi si ferma al 56,9%, Mastella sale al 19,1%. Poi Bertinotti (11,5%), Pecoraro Scanio (6,5%), Di Pietro 5,1%, Scalfarotto e Panzino (entrambi lo 0,4%)

    Calabria Scrutinio lento: oltre 120mila votanti. Prodi al 58,6%, Mastella 18,4%, Bertinotti 14,4%, Pecoraro Scanio 5,1%, Di Pietro 2,8%, Panzino 0,5%, Scalfarotto 0,2%

    Campania Oltre 300mila votanti, ma Prodi tocca il record negativo: 55,4%. Colpa soprattutto di Mastella, che nella sua Regione, nonostante i presunti brogli, raggiunge il 21,5%, staccando nettamente Bertinotti al 13,6%, Pecoraro Scanio al 4,5%, Di Pietro al 4,3%, mentre Scalfarotto e Panzino ottengono rispettivamente lo 0,4% e lo 0,3%.

    Emilia Romagna Dati definitivi: due record. Il primo è il numero dei votanti, 628.073. Il secondo è la percentuale di Prodi: 86,2%. Gli altri: Bertinotti 9,4%, Di Pietro 1,9%, Pecoraro Scanio 1,2%, Scalfarotto 0,5%, Mastella 0,5%, Panzino 0,4%.

    Friuli Venezia Giulia Gli elettori sono stati 76.767. Prodi ha ottenuto 58.940 voti, pari al 77,3%, seguito da Fausto Bertinotti con il 14,6%. Di Pietro al 3,3%, Alfonso Pecoraro Scanio 1,7%, Mastella 1,2%, Scalfarotto 1,2%, Panzino 0,7%. A Udine hanno votato in 28.953, il 76,6% dei quali a favore di Prodi. A Trieste si sono recati a votare 19.879 cittadini, a Pordenone 15.540 e a Gorizia 12.381. La Provincia che ha espresso il maggiore consenso a favore di Prodi candidato è stata quella di Pordenone (79,9% di preferenze al leader dell’ Unione).

    Lazio Ben 435,413 votanti. Prodi è al 71,1%. Bertinotti ottiene il 17,3%. Terzo Mastella con il 5%. Poi Di Pietro 2,9%, Pecoraro Scanio 2,5%, Scalfarotto 0,7%, Panzino 0,6%.

    Liguria I voti sono stati 141.646, così distribuiti: Prodi 77,3%, Bertinotti 16,4%, Di Pietro 2,7%, Pecoraro Scanio 1,6%, Mastella 0,9%, Scalfarotto 0,7%, Panzino 0,4%.

    Lombardia Ben 566.070 votanti nei 1468 seggi sparsi nella Regione. Quasi mezzo milione per Prodi, ovvero il 75,9%. Bertinotti al 16,2%, Di Pietro 4%, Pecoraro Scanio 1,8%, Scalfarotto 0,9%, Mastella 0,7%, Panzino 0,5%.

    Marche Hanno votato 134.104 cittadini nei 330 seggi allestiti. Romano Prodi ha ottenuto il 78,6% dei voti, Fausto Bertinotti il 14,2%, Antonio Di Pietro il 2,7%, Alfonso Pecoraro Scanio il 2,1%, Clemente Mastella l’1,5%, Simona Panzino lo 0,6% e Ivan Scalfarotto lo 0,5%. Nella regione ci sono state 287 schede bianche e 316 schede nulle.

    Molise 25.037 votanti. Prodi al 60,2%. Bertinotti secondo al 15,5%, incalzato da Di Pietro, che nella sua regione tocca il 12,7%, e da Mastella al 9,7%. Staccati Pecoraro Scanio (1,6%), Scalfarotto e Panzino (0,4% entrambi).

    Piemonte I votanti sono 259.825. A Prodi 196.665 preferenze, ovvero il 76%. Seguono Bertinotti 15,9%, Di Pietro 3,8%, Pecoraro Scanio 2,2%, Mastella 0,9%, Scalfarotto 0,7%, Panzino 0,5%

    Puglia Hanno votato 193.095 persone. Prodi ha ottenuto 127.192 voti (66,1%), Bertinotti tocca il 17,1%, record nel centro-sud. Mastella non va oltre il 9,7%. Poi Di Pietro (3,5%), Pecoraro Scanio (2,7%), Scalfarotto (0,5%) Panzino (0,3%).

    Sardegna Sfiorati i 120mila votanti. Prodi al 72,2%, Bertinotti al 17%. Mastella 5,1%, Di Pietro 3,6%, Pecoraro Scanio 1,3%, Di Pietro e Scalfarotto 0,4%

    Sicilia Quasi 200mila votanti. Prodi raggiunge il 66,4%, miglior risultato del sud Italia, Bertinotti il 15,3%. Mastella 9,2%, Di Pietro 5,7%, Pecoraro Scanio 2,4%, Panzino 0,5%, Scalfarotto 0,4%.

    Toscana I votanti sono 515.320. Romano Prodi ottiene un risultato superiore alla media nazionale con 409.737 voti, pari al 79,9%. Al secondo posto Fausto Bertinotti con il 15,5% dei consensi. Seguono poi Antonio Di Pietro con l’1,8%, Alfonso Pecoraro Scanio con l’1,5%, Clemente Mastella con lo 0,5%, Ivan Scalfarotto con lo 0,5% e Simona Panzino con lo 0,3%.

    Trentino I votanti sono 40.478. Prodi ottiene il 78,1% dei voti, (31,487 preferenze). Gli altri, nell’ordine: Bertinotti 13,2%, Di Pietro 4,2%, Pecoraro Scanio 2,7%, Scalfarotto 0,8%, Panzino 0,6%; Mastella 0,5%.

    Umbria 101.688 votanti. A Prodi il 77,4%. Bertinotti 17,6% Di Pietro 2% Pecoraro 1,3% Mastella 1%, Scalfarotto 1% Panzino 1%.

    Valle d’Aosta I votanti sono 4860. Così le percentuali: Prodi 73,9%, Bertinotti 14,2%, Pecoraro Scanio 4,8%, Di Pietro 3,7%, Mastella 2,3%, Scalfarotto 0,6%, Panzino 0,6%.

    Veneto Hanno votato in 266.669. Prodi ottiene il 77,3%, seguito da Bertinotti al 12,4%, Di Pietro al 3,9%. E poi Pecoraro Scanio 1,9%, Scalfarotto 0,9%, Mastella 0,8%, Panzino 0,6%.

    plus international ...