Il coraggio di Haidi

Pace
La madre di Carlo Giuliani al dibattito a Lettere
Il coraggio di Haidi
« Mio figlio mi dà la forza di combattere »
Da mamma in attesa che il figlio tornasse a casa a « mamma volante », tra
un
convegno, una marcia, una nazione e l’altra : è l’oggi di Haidi
Giuliani,
mamma di Carlo, il giovane morto a Genova il 20 luglio 2001, durante
gli
scontri per il G8. Haidi Giuliani, avvolta in una sciarpa con i colori
iridati della bandiera per la pace, ha partecipato ieri all’incontro
sulla
pace e i movimenti pacifisti indetto dal Collettivo di Lettere, « perchè
non
poteva mancare un nostro momento di riflessione sulla guerra - dice
Salvatore Speranza - una facoltà umanistica non può che essere attenta
a
queste tematiche ». Con Haidi Giuliani il discorso va subito sulla
tragedia
di Carlo, che come quella di Ilaria Alpi ed altre terribili vicende
italiane è ancora in attesa « di una parola definitiva da parte della
giustizia », puntualizza mamma Giuliani. Parla con la sua voce calma,
sgranando i luminosi occhi azzurri dietro le lenti sottili : « A mio
marito e
a me viene riconosciuta una grande forza - dice - io non so quanta ne
abbiamo e quanta ne avremo, credo però che i figli rendano migliori i
genitori, che la morte di un figlio sia un fatto così innaturale e
sconvolgente da riuscire a cambiare anche noi ». Prima, Haidi Giuliani
non
era mai stata una persona « pubblica » (« Ancora oggi - confessa - mi
costa
fatica parlare in pubblico »), adesso incontra ogni giorno centinaia di
giovani, come qui, a Lettere di Foggia, per parlare di pace. Ma la
guerra,
il dolore, l’orrore che i ragazzi rifiutano perchè, come dice Piero
Ferrante del Collettivo, non stanno nè con Bush nè con Saddam, ma con
il
Papa, possono insegnare qualcosa ? « Sono convinta che il dolore che
soffrono
a Bagdad - dice Haidi Giuliani - si rifletta anche qui, come in ogni
parte
del mondo ». Poi raggiunge il tavolo del convegno, per parlare ai
ragazzi :
« Sono molto belli, puliti - dice - il pericolo è che vengano
strumentalizzati, ma sono bravi, hanno reagito al bombardamento della
tv-
spazzatura che li ha allevati ».

a.lang.