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New York, la polizia attacca Cindy Sheehan - Immediata solidarietà di Rifondazione

Publie le giovedì 22 settembre 2005 par Open-Publishing

Dazibao Movimenti Guerre-Conflitti USA

La polizia di New York in tenuta anti sommossa ha accolto Cindy Sheehan «mamma pace», arrivata ieri in città con il suo pullmann per promuovere la manifestazione contro la guerra di sabato 24 settembre, a Washington.

Mentre la signora Sheehan parlava alla folla riunita a Union square, nel momento esatto in cui ricordava i morti in Iraq - sia gli oltre 1.900 soldati nordamericani sia le decine di migliaia di vittime tra la popolazione civile irachena - sono intervenuti gli agenti.

Hanno strappato la spina del microfono e hanno disperso la folla a manganellate. Hanno anche arrestato Paul Zulkowitz, uno degli organizzatori della manifestazione di sabato prossimo e di quella di New York, incriminato di «uso non autorizzato d’impianto d’amplificazione sonora e condotta disordinata».

Cindy Sheehan ha ripreso a parlare poche ore dopo nella cattedrale di St. John the Divine, nel quartiere nero di Harlem. http://ww2.carta.org/notizieinmovim...

Solidarietà di Rifondazione a Cindy Sheehan

"Il Prc esprime la sua piena e completa solidarietà a Cindy Sheehan, che ieri è stata fatta oggetto a New York di una carica della polizia mentre, in una manifestazione, stava elencando i morti Usa ed iracheni nella guerra voluta da Bush.

Si vuole costruire in questo modo un clima repressivo per impedire il successo della grande manifestazione per la pace prevista per il 24 settembre a Washington", dice in un comunicato stampa Alfio Nicotra, responsabile pace di Rifondazione..

"L’arresto di Paul Zulkowitz, uno degli organizzatori della marcia, con l’assurda accusa di ’uso non autorizzato d’impianto d’amplificazione sonora e condotta disordinata’ - prosegue il comunicato - dimostra che nel mirino della repressione vi è proprio il movimento pacifista.

Con assoluta evidenza Bush, il cui consenso negli Usa è ormai in caduta libera, punta alla criminalizzazione dei movimenti e alla limitazione delle libertà democratiche per continuare a servire dalla Casa Bianca gli interessi delle multinazionali del petrolio e delle fabbriche di armi. Dopo la vergogna dell’uragano Katrina i neocons americani puntano dunque ad una decisa svolta autoritaria.

Nel richiedere l’immediato rilascio di Paul Zulkowitz e che sia garantita l’agibilità politica a Cindy Sheehan e al movimento per la pace americano, il Prc conferma la propria adesione al sit in organizzato dagli statunitensi per la pace residenti in Italia davanti all’ambasciata Usa di via Vittorio Veneto previsto per sabato 24 settembre in contemporanea con la manifestazione di Washington". http://ww2.carta.org/notizieinmovim...


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