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PARA-FASCISTI ?

Publie le venerdì 14 luglio 2006 par Open-Publishing
2 commenti

Dazibao Estrema destra Enrico Campofreda Sport

di Enrico Campofreda

Che le curve del calcio siano purtroppo da anni diventate l’enclave d’un nazi-fascismo di ritorno violento e razzista è un triste fenomeno cui né la politica ufficiale né quella sportiva vogliono porre rimedio. Solo accorati quanto inutili appelli ma nulla di concreto.

La stessa legge Pisanu volta a identificare ogni spettatore da stadio, in tribuna come in curva, attraverso il biglietto d’ingresso s’è dimostrata un flop. Fungendo da perfetta maschera alla nolontà di soluzione del problema. Così mentre va alle stelle l’orgoglio nazionale da Campioni del Mondo dobbiamo conservare l’onta del vergognoso spettacolo di croci uncinate e celtiche e inni al duce.

Responsabili anche i dirigenti dello sport nazionale che chiudono un occhio (Melandri basta passerelle c’è materia su cui lavorare), responsabili e conniventi molti club che gli occhi li chiudono entrambi per coprire gli autori di squallide coreografie e frequenti violenze.

Casi come quelli del calciatore Di Canio che saluta romanamente e inneggia al fascismo andavano colpiti anche penalmente perché l’apologia del triste Ventennio è tutt’ora reato secondo la Costituzione che il popolo italiano ha salvato col recente referendum.

Ora vedere sul pullman festoso che conduce gli azzurri in trionfo per le vie di Roma uno striscione con la croce celtica proprio sotto il portiere Buffon non è uno spettacolo edificante. Perché quel pullman era nel contesto il simbolo d‘una nazione, perché lo striscione è rimasto lì per ore. Se issato dal portiere stesso o da altri non sappiamo.

Certo già in passato, a metà fra la goliardia e l’imbecillità, il nostro bravo numero uno s’era posto sulla maglia un numero da brivido: l’88 che nella simbologia nazista inneggia alla nascita del Fuhrer. Poi in altra circostanza sempre Buffon aveva inneggiato ai “boia chi molla”. L’immagine da ragazzone più scemo che spensierato che lui dà s’oscura con questi riferimenti nient’affatto goliardici.

Se Buffon non sa ciò che fa è bene che cresca in fretta di materia grigia, non solo di centimetri. Se lo sa, e come Di Canio, rivendica la squallida appartenenza a una Destra eversiva è bene che ne subisca le reprimende penali e sportive del caso. Essere Campioni del Mondo non giustifica alcun richiamo ideologico a un passato sul quale la storia ha espresso un giudizio morale senza appello.

Messaggi

  • D’accordo sul "rimuovere" ogni tipo di riferimento politico negli stadi.

    Farei però notare che la simbologia fascista, e più spesso nazista, che frequentemente compare negli stadi italiani è espressamente vietata dalla Costituzione e da varie leggi statali.

    E che non altrettanto si può dire per altri tipi di simbologie, non vietate da nulla se non eventualmente - riferito agli stadi - dal buon senso.

    Ma comunque non mi pare questo il problema posto dall’ articolo.

    Buffon non è un qualunque ultras e al Circo Massimo non c’era una qualsiasi partita domenicale.

    E c’era pure una diretta televisiva da nove milioni di spettatori.

    Tralasciando la disquisizione se Buffon sia un fascista o solo un cialtroncello ignorante ( i numerosi precedenti citati mi fanno proprendere per la prima ipotesi che comunque non è in contraddizione con la seconda, anzi), possibile che nessuno, dai giornalisti e operatori Rai al resto della "pattuglia azzurra", da Timperi a Verdone, dal sindaco Veltroni alla ministra Melandri, si sia accorto di come era firmato quello striscione ?

    Per me il problema vero sta qui, in una certa banalizzazione del fascismo e della sua simbologia che riguarda un po’ tutti, anche gente che sicuramente fascista non è ......

    Keoma

  • Scusate non so se centra tanto ma perche se il fascismo e proibito dalla Costituzione possono esistere siti come ilduce.net? Solo perche al posto del finale .it c’è .net diventa improvvisamente legale e giusto oserei dire? Non riesco a capire perche siano tollerate cose del genere quando poi ci si lamenta se i ragazzi di oggi sono abbagliati dall’ immagine di mussolini!dal suo potere e fierezza? ke nessuno spiega abbastanza come negativa! epoi tutti dicono dicono ke certe cose vanno condannate ma nessuno muove un dito!!! Grazie per lo spazio offerto
    P.S. Se non andasse bene in questa sezione potreste spostare il messaggio nello spazio piu adeguata invece che cancallarlo? Grazie comunque by by