Home > Ma siamo ancora di sinistra?

Ma siamo ancora di sinistra?

Publie le venerdì 8 settembre 2006 par Open-Publishing
4 commenti

Dazibao Partiti Governi

di Angelo Steri

Alla luce delle recenti esternazioni di D’Alema e Bersani sulle pensioni, sui ticket e sui tagli alla spesa, mi chiedo se i DS, partito a cui appartengo, siano ancora un partito di sinistra o siano diventati qualcos’altro, un misto di liberaldemocrazia e riformismo, dei liberisti light o solo una macchina da campagna elettorale.

Ormai mi sembrano solo un apparato di raccolta voti, i cui rappresentanti, una volta ottenuto il mandato dagli elettori, se ne infischiano di attuare politiche di sinistra e incaricano un tecnico quale Padoa Schioppa di licenziare una finanziaria di tagli, che anche il peggior ragioniere avrebbe potuto partorire. Dov’è finita la politica in questa finanziaria?

O forse la politica è proprio finita e basta, è finita con l’esternazione di D’Alema sulle aberranti pensioni a 57 anni, affermazione degna di Mrs.Tatcher, è finita con le promesse di equità sociale e rigore che pagano sempre e solo i dipendenti e i più deboli, è finita con i tagli all’università.

La politica (DI SINISTRA) non è rappresentata dai tagli e basta, è fatta di aiuti concreti alle famiglie, è fatta dando la possibilità a chiunque di poter pagare un mutuo a tassi equi e non da strozzini, è fatta di sanità ed istruzione libere ed accessibili a tutti.

Se i DS non capiscono questo è meglio che tolgano la dicitura "di sinistra" dal loro simbolo e si facciano chiamare semplicemente "democratici", anzi "liberal democratici", che tanto non c’è niente di male a essere liberali, solo che io non mi ci ritrovo in questa definizione e non li voterò!!!

http://www.aprileonline.info/artico...

Messaggi

  • Caro Angelo hai perfettamente ragione, io non li ho fortunatamente votati ma figurati se li voto adesso, sanno solo litigare tra loro intanto l’Italia và a rotoli altro che a corrente alternata come dice Fassino a corrente continua ma continua. Ti saluto Antonio

    • Mah ... condivido totalmente il giudizio sui Ds di Angelo.

      E non credo che tutto ciò sia cominciato col cambio di nome, nell’ormai lontano 1990.

      Ricordo infatti con orrore quanto il vecchio Pci riuscì a fare, nel periodo 1976/80, quando si trovò a stare nella maggioranza di governo, senza nemmeno avere ministri, nei confronti di tutto ciò che si muoveva alla propria sinistra ....

      Quello che invece non mi convince è il commento di Antonio.

      Che vuol dire "sanno solo litigare tra di loro mentre l’Italia va a rotoli" ?

      Mi sa tanto di qualunquistico e certamente non mi sembra una critica "di sinistra" all’attuale governo.

      Nel centrosinistra ( che sia chiaro, complessivamente non amo affatto) si discute, come è normale tra forze politiche democratiche, magari a volte - in nome della visibilità personale e/o di partito - oggettivamente si esagera.

      Ma è appunto una dialettica tra forze assai diverse, costrette a stare insieme dal fetido bipolarismo che considero, questo sì, la peggiore disgrazia italiana degli ultimi anni ( e nella quale i Ds portano oggettivamente le peggiori responsabilità storiche).

      Ma il tono della critica di Antonio mi sembra ripreso pari pari dalle quotidiane giaculatorie recitate in tv da Sandro Bondi.

      Certo nella Casa della Libertà, Udc a parte e solo in alcuni momenti, non si discute proprio, c’è il padrone che finanzia e ricatta tutti.

      Antonio non avrà votato il centrosinistra ( e fin qui nulla di male, io stesso ha sofferto assai a votare Rifondazione, figuriamoci se non capisco il disagio), ma siamo sicuri che non è un elettore di Berluskoni ?

      Quantomeno si esprime come loro .....

      Keoma

    • A Keoma tu dici siamo sicuri che non sia un elettore di Berlusconi, ti stai forse dimenticando che l’Italia è spaccata in due? Penso nella eventualità di non essere il solo ad aver votato per la CDL
      e penso anche che da come si stanno evidenziando i fatti, e da ciò che si sente tra la gente comune, parecchi di sinistra si sentono traditi e questo non è edificante, quindi io prima penserei
      ai grossi problemi che ha la sinistra, che hanno pensato bene innanzitutto a spartirsi le poltrone e con oneri decisamente superiori per le tasche degli Italiani, e decisamente mi sembra vergognoso nei confronti di chi lavora per mandare avanti la baracca, e per parlare di ricattatori
      penso che nella sinistra di ricattatori in questo momento ce ne siano molti di più nei confronti del premier Prodi non ti pare? Saluti Antonio.

    • Sei effettivamente un elettore di Berluskoni .....non è mica un’offesa ......

      Ma è evidente che la tua critica all’attuale governo - e ai D.S. in particolare - è di segno diametralmente opposto a quella dell’articolo di Angelo.

      Tutto qui .......

      Keoma