Più iscritti che voti, non è un dato di buona salute per il Prc

Più iscritti che voti, non è un dato di buona salute per il Prc

di Omar Minniti

Sono calabrese, reggino e perfino membro di quel circolo “Reggio Centro” il cui congresso è stato annullato.

Credo, pertanto, di poter essere esentato da accuse di “para-leghismo”, odio “anti-meridionale” o di nutrire risentimenti contro la punta dello Stivale.

Non mi pare che nessuno, anche negli interventi più accesi, abbia messo in discussione le lotte dei compagni della Federazione di Reggio contro la ndrangheta e gli scempi ambientali come il ponte sullo Stretto: esse sono patrimonio collettivo di tutto il partito.

Se qualcuno l’ha fatto, gli chiedo di informarsi sul prezzo che hanno pagato i comunisti reggini per il loro impegno: auto bruciate, lettere minatorie, proiettili sparati contro le abitazioni.

Queste lotte appartengono a tutto il Prc, e fa bene il compagno Antonio Larosa a rivendicarlo.