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Sabato 25 sotto casa Draghi a Città della Pieve

par Coordinamento Sinistra contro l’Euro

Publie le venerdì 24 ottobre 2014 par Coordinamento Sinistra contro l’Euro - Open-Publishing
2 commenti

Draghi: ti consegniamo il foglio di via!

La Sovranità appartiene ai cittadini, non ai Draghi

Sabato 25 ottobre 2014 il Coordinamento della Sinistra contro l’euro si recherà a Città della Pieve, partenza alle ore 14.30 da Piazza del Plebiscito, presso la residenza umbra di Mario Draghi.

Ci recheremo di fronte alla sua residenza per consegnargli il foglio di via come persona non gradita: è anche a causa di questo banchiere centrale, che opera nell’esclusivo interesse dei padroni della finanza speculativa e che usa l’euro come un’arma per tenerci in ginocchio, della crisi dell’eurozona, della disoccupazione, dei suicidi, della povertà e della disperazione dei popoli europei.

Il Coordinamento della Sinistra contro l’euro si batte, invece, contro chi ha le chiavi della gabbia in cui siamo prigionieri per ottenere:

 Uscita dall’Unione Europea e dall’euro

 Fine dell’austerità

 Meno tasse su cittadini e aziende

 Moratoria sul debito pubblico

 Difesa dei beni comuni

 Applicazione della Costituzione

 Sovranità popolare e nazionale

Come durante la Resistenza, anche oggi tocca a te!

Coordinamento Sinistra contro l’Euro

http://www.sinistracontroeuro.it/draghi-ti-consegniamo-foglio-via/

Portfolio

Messaggi

  • Il Coordinamento della sinistra contro l’euro

    VISTI

    Gli atti relativi a Draghi Mario, nella sua funzione di Presidente della Banca centrale europea, temporaneamente domiciliato in Citta della Pieve, Vocabolo Il Monte, dai quali risulta che lo stesso è segnalato alla Pubblica Opinione per:

     Devastazione e saccheggio della Grecia per aver imposto assieme ai sodali del Fmi e della Commissione europea il famigerato “memorandum”;

     Attentato alla Costituzione e violazione della giurisprudenza costituzionale italiana che ne fa applicazione [Art. 90 della Carta e Art. 283 c.p.] per aver calpestato la SOVRANITÀ dello Stato italiano, avendo inviato, il 5 agosto del 2011, in veste di Governatore di Bankitalia ed in concorso con l’allora Presidente della Bce J. C. Trichet, la lettera a tutti nota con cui determinava la speculazione sul debito pubblico italiano e quindi la congiura con cui faceva cadere il governo in carica per far posto a quello di Mario Monti;

     Aggiotaggio e speculazione finanziaria, — [Art. 501 c.p.: “Chiunque al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifici atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 516 a euro 25.822.”]

    CONSTATATO

    Che i comportamenti sopra citati si sono sostanziati anche all’interno del territorio di questo comune e qui trovano continuità a danno del popolo lavoratore italiano;

    ATTESO

    Che i dati raccolti sono da considerarsi elementi sintomatici di elevata pericolosità sociale, che egli, nell’esercizio delle sue funzioni, tende a reiterare i suddetti reati;

    COMUNICA

    A Draghi Mario che per i motivi sopra esposti, esistono condizioni da farlo ritenere persona socialmente pericolosa. Gli ingiunge, pertanto, di allontanarsi dal territorio di questo comune entro e non oltre 24 ore dalla notifica della presente, e di non farvi ritorno per la durata di anni 3.

    DELEGA

    Per la notifica del presente Foglio di via obbligatorio, al solo fine di dare all’atto data certa, i manifestanti convenuti davanti alla sua abitazione

    Il presente provvedimento è inappellabile.

    Città della Pieve, 25 ottobre 2014