Home > ... > Forum 7147

> “Cuori Neri” il libro di Luca Telese - Memoria degli anni ’70 e guerra speculare dei miti

29 aprile 2006, 06:29

Non sono in grado di entrare nel merito dei fatti di cui discutete. Vorrei solo inoltrare un dubbio su un tassello mancante. Mi pare che alle vostre analisi manchi una cornice, che pure ci fu: l’intervento, riconosciuto e no dai vari gruppi, dei servizi segreti e in particolare della CIA.
E’ noto che l’Operazione Gladio è il nome italiano dell’organizzazione clandestina illegale infiltrata dalla CIA nel 1° dopoguerra in tutti i paesi europei, compresa la Turchia, per manovrare il responso democratico e impedire l’avvento al potere della sinistra attraverso atti feroci di terrorismo interno. L’Italia ebbe attenzioni particolari fin dal ‘49 per bloccare il PCI, che era il piu’ forte partito di sinistra d’Europa. Gladio utilizzo’ ex nazisti e collaboro’ con la mafia e la P2 (Gelli era un suo membro). Ha prodotto le pagine piu’ insanguinate della nostra Repubblica. Aveva il compito di destabilizzare il paese con feroci atti di terrorismo interno, sabotaggi, stragi su civili e assassini di personaggi mirati, usando gruppi terroristici armati indifferentemente di destra che di sinistra (vd. br o eversione nera). Realizzo’ quella strategia della tensione che ebbe uno dei momenti piu’ salienti nell’assassinio di Moro (il ministro degli interni era Cossiga) che blocco’ il compromesso storico col PCI. Gladio venne alla luce nel 74 (con l’arresto per cospirazione di Miceli, membro della P2 e capo del SIOS e del SID). Agi’ insieme alla P2, che assicuro’ la protezione politica e oscuro’ i processi, e alla mafia, che forni’ le armi e realizzo’ stragi in prima persona, come l’assassinio del generale Dalla Chiesa reo di avere arrestato Curcio e Franceschini (br), o l’attentato terroristico di Peteano gia’ attribuito alle br, le bombe alla stazione di Bologna (Mambro, Fioravanti, Delle Chiaie), gli anni di piombo, la strage di Piazza Fontana e dell’Italicus, tutti delitti che furono abilmente manovrati dai media di governo per provocare odio contro la sinistra.
Nel ‘90 Andreotti rivelo’ l’esistenza di questa struttura violenta ed eversiva che tramava contro la democrazia, ma l’appoggio USA e la propaganda faziosa contro “i comunisti” proseguirono poi con accanimento sotto il governo di B, il quale, come suo primo atto, prese a suo diretto comando i servizi segreti basando tutta la sua propaganda nell’attacco al “comunismo”.
Purtroppo la mafia, la P2 e la CIA hanno sempre avuto lo zampino nell’eversione, sia nel manovrare gli attentati che a volte nell’organizzarli e dirigerli, sia nel prestare infiltrati che nel procurare armi. Che poi i vari gruppi mettano un motivo di onore nel credersi intonsi da queste infiltrazioni e a volte guide più o meno occulte è un altro discorso
viviana