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L’isola dei rifiuti ovvero la discarica dei famosi

Publie le venerdì 28 ottobre 2005 par Open-Publishing

Dazibao Televisione

Non ci interessa il reality-show che imperversa in tv e che vive di albani, lecciso, emorroidi e il solito salottino televisivo di opinionisti e personaggi dimenticati e resuscitati dalla Ventura ridens, ma la nostra attenzione si è concentrata alla notizia che gira sulla rete da qualche giorno. Un post sul forum del programma Rai recita testualmente: " Esattamente di fronte all’isola, sull’altro lato della baia, alcuni anni fa hanno scaricato tonnellate di rockash, materiale altamente tossico. Gia’ si sono verificati alcuni casi di cancro. I funzionari del precedente governo sono sotto inchiesta e il nuovo non ha i soldi per toglierlo da li". Abbiamo indagato e cercato info che confermassero quanto scritto sul forum e la realtà è quella che segue.

di CaniSciolti

Premesso che della trasmissione televisiva e dei suoi protagonisti non ci interessa nulla ma che, al contrario ci interessa molto la situazione delle popolazioni residenti e dell’ambiente dominicano partiamo con una breve spiegazione del luogo dove è in corso lo spettacolino dei "naufraghi" televisivi che è una delle spiagge della penisola di Samanà, che è a nord della Repubblica Domenicana ed è una striscia di terra ricoperta da palmeti e incorniciata da spiagge bianchissime.

La situazione ambientale e di inquinamento, dalle notizie che abbiamo trovato è disastrosa. Tenendo conto sia del luogo, fino a pochi anni fa, incontaminato che della situazione climatica legata agli eventi atmosferici ( come gli uragani di questi tempi)

Non comprendiamo il silenzio dei media, sopratutto italiani, sulla vera realtà e sui problemi dei luoghi e delle popolazioni da dove, ogni settimana e ogni giorno arrivano immagini di poveri commedianti buoni solo a far alzare l’audience di programmi sempre più trash, ma nessuna immagine dei disastri ambientali compiuti e in atto.

Continueremo a indagare e a dare il più possibile informazione su questa notizia ma anche su altre che riguardano l’Italia, come le indagini dei giorni scorsi sul traffico di rifiuti e discariche che hanno portato ad arresti e sequestri in tutto il territorio italiano.

La storia del rockash a Samanà

Da notizie, che potete leggere qui, apprendiamo che il governo di Puerto Rico usa Samana e Manzanillo come discariche per questa sostanza.

Già nel 2004, in fase elettorale, migliaia di lavoratori avevano marciato, insieme ad ecologisti ed esponenti della Chiesa locale, nelle province di Montecristi e Samanà, denunciando l’utilizzo del "rockash", un componente terribilmente tossico importato da Porto Rico per asfaltare le strade delle province settentrionali.

Solo a Manzanillo sembra che siano state stoccate dalle 40.000 alle 30.000 tonnellate di materiale tossico

Da una cronaca locale leggiamo che sempre a Manzanillo e solo nel mese di gennaio 2005 erano morte 20 persone di cancro e altre cause correlate.

***

Cos’è il rockash

E’ il residuo del materiale di scarto di centrali elettriche. In questo caso, come si legge sotto, proviene da Puerto Rico

Medio Ambiente dispone el traslado del Rockash

" El "rockash" es un material compuesto por cenizas de carbón usado para procesar energía eléctrica, con una mezcla de arena y agua. En este caso, el controversial material proviene de una termoeléctrica instalada en Puerto Rico y operada por la empresa AES "

Il post e il forum su Community Rai

Articoli:

Residuos provocan enfermedades Samaná
I residui provocano infermità a Samanà

Manzanillo y Samaná marchan contra el rockash

RockAsh: Ante un crímen Ecológico sin precedentes
Resíduos de Carbón en las costas Dominicanas : unas bondades muy Cuestionables
( in spagnolo, molti link e foto)

Reclaman agilizar retiro del rockash

En Samaná no quieren residuos un día más

Rockash in Manzanillo ( da Dr1.com )

Controversy has arisen over the nearly 40,000 tons of a substance identified as rock-ash and dumped in Manzanillo in the northwest, where the material lies in big piles on land in front of the port’s headquarters. Hoy newspaper says the company responsible for the rockash is Trans-Dominican, represented by Antonio Rosario Pimentel. The Ministry of Environment, through Under-Secretary Rene Ledesma, granted a permit to carry the material from Puerto Rico. The substance is meant for use to condition the loading dock at the port at Manzanillo, to increase their capacity to support weight and to "diminish the plasticity." Another company, Multigestiones Valenza, represented by Roger Charles Dies, has carried a similar quantity of the material to the port of Arroyo Barril, Samana. Diario Libre’s Adriano Miguel Tejada says that it is not clear how a permit for construction material for Manzanillo was also used to import the material for Samana. The controversy exploded in the public’s opinion when Samana’s Senator Ramiro Espino denounced in the Senate session of 23 March that the substance was toxic. Nevertheless, Ledesma has declared that the material is not toxic and that it is merely the product of the mineral coal’s combustion in the electric generation plants. Ledesma said that this substance is often used in flooring and is very safe. Espino insisted that this substance was harmful and could cause illness to residents in his district. These accusations caused the Ministry of Environment and Natural Resources to suspend the imports of the material until further data could be obtained. Another issue being debated regarding the importing of rockash is whether the Environmental Law itself was violated. The ruling outlaws the import of any refuse.

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