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Si allarga ad altri prodotti la contaminazione dell’Itx

Publie le venerdì 25 novembre 2005 par Open-Publishing
3 commenti

Dazibao Internazionale Alimentazione Viviana Vivarelli

di Viviana Vivarelli

La storia della contaminazione da inchiostro si allarga e colpisce altri prodotti.

Lo scandalo colpisce anche altri paesi europei e riguarda altre multinazionali alimentari. Non solo il latte per bambini ma altri alimenti sono a rischio Itx, i succhi di frutta per esempio o le conserve.....

Ma bene! Ora ci fanno sapere che le contaminazioni da inchiostro che riguardavano i tre milioni di confezioni di latte in polvere Nestle’ ricadono anche sul latte Milupa e su altri prodotti non identificati.
Ma anche per la Milupa, guarda caso, l’avviso non parte da fonti di controllo ministeriali, sanitarie e su ambito nazionale (ma che ci staranno a fare?), ma dall’Arpam, Agenzia nazionale per l’ambiente delle Marche, che e’ addetta a vigilare sull’acqua, sull’aria, gli scarichi ecc. e anche il cibo. Ma il cibo non avrebbe bisogno di un controllo a parte?

Ma ci si rende conto che questa denunzia e’ partita dalle guardie forestali! !!!!! E magari sono le stesse che la Lega voleva tagliare come mangia a ufo!

Mi chiedo se i nostri alimenti arriveranno mai ad essere controllati da agenzie sanitarie del ministero della sanita’. O stanno tutti li’ a girarsi i pollici? e magari a cercare di boicottare la RH 486 che invece e’ gia’ stata testata da 15 anni in tutta Europa, tanto per coicottarla un po’?

Visto che il ministero della Sanita’ con Storace si e’ preso un badget che supera quello di tutti gli altri ministeri e che le sue assunzioni clientelari sono procedute a velocita’ supersonica, ci chiediamo: ma tutta questa gente superpagata che ci sta a fare?

La contaminazione del latte e’ prodotta dall’Itx, l’Isopropyl Thioxanthone, una sostanza visibile solo cone procedure sofisticate, che nessuno sa ancora se sia tossica o no, malgrado le affermazioni rassicuranti ma di parte della Nestle’&soci.
Ora in quattro campioni Milupa, latte liquido Aptamil 2, Aptamil Soia e Bedimil, risulta presente la stessa sostanza chimica usata per colorare le etichette, riscontrata nei prodotti a marchio Nestlé.

I rilievi sono stati compiuti lo scorso 27 settembre, e - dice il presidente della regione Marche Gian Marco Spacca - “la regione ne aveva dato avviso l’11 ottobre”.
Ma gli altri governatori di regione si danno una mossa? O la cosa riguarda solo le Marche?

Non basta che le associazioni consumatori insorgano se poi non c’e’ risposta degli enti preposti alla tutela.
Nonostante tutto, Milupa decide comunque di non ritirare
la sua merce dichiarando semplicemente che “l’Itx non presenta un rischio per la salute” !!???
Anzi la battuta e’ anche meglio "L’Ixt non produce danni genetici" !!????

Ora ricordiamoci che questo famoso Ixt e’ presente anche sulle confezioni di conserve, succhi di frutta e altro, una gran quantita’ di alimenti oltre a quelli per bambini, per cui si farebbe prima a metterlo fuori legge.

Qui dovrebbe essere almeno un ministro a farlo. Ma il ministro dorme o e’ occupato a confabulare con Ruini per boicottare i consultori.

Ma bisogna arrivare alla strage o alle malattie (magari le famose intolleranze che si stanno propagando come un rogo) perche’ qualcosa si muova?

Intanto il 21 ottobre la Regione Marche (le altre sono assenti)avvisa il Ministero della Salute e il 26 dello stesso fa partire i sequestri cautelativi in tutto il mercato marchigiano per eliminare il maggior numero possibile di prodotti contaminati. In tutto il resto d’Italia, però, i prodotti Milupa continuano a circolare. Bel controllo ministeriale! Bel governo delle regioni! Complimenti a tutti!
Questo ci da’ l’idea di cosa sara’ poi la sanita’ divisa in modo federale!

L ’amministratore delegato della Nestlé, Peter Brabeck, aveva confessato un accordo con l’Ue (bella figura anche l’Europa!) e il ministero della Salute italiano per smaltire i lotti contaminati fino ad esaurimento scorte, senza ritirarle necessariamente dal mercato. Il neoliberismo e’ esattamente questo! Fregarsene del consumatore e colludere in ogni modo a suo danno, tanto e’ l’interesse privato finanziario che conta.
Dopo le pesanti dichiarazioni della Nestle’, il ministro Storace l’ha querelata. Ma a noi questo proprio non basta!
Lui si salvera’ anche la faccia, ma il nostro cibo chi lo salva?

Adesso salta fuori il nuovo caso Milupa e magari ce ne saranno altri che non sappiamo, per cui potremmo scoprire che la componente massima della nostra alimentazione e’ l’inchiostro.

Ma dove stanno i controlli? E perche’ i prodotti contaminati non vengono mai ritirati dal mercato? Godono forse di una speciale immunita’ e possono girare a piede libero come Fazio?

E che ci sta a fare un governo che ’si vanta’ di chiamarsi ’della salute’ e non solo ’della sanita’ se poi l’unica salute che tutela e’ quella degli interessi finanziari delle multinazionali e i propri?

Dobbiamo rimetterci alle analisi dell’Arpam di Ascoli Piceno e al Magistrato Franco Ponticelli per avere questo famoso processo? E con quali tempi giudiziali? Cinque mesi? Un anno? E nel frattempo? Con quali garanzie per la salute dei nostri bambini?

Capisco che il latte in polvere abbia un prezzo proibitivo perche’ c’e’ un cartello di corporation (vietato anch’esso) che lo controlla, ma che cio’ sia a scapito anche della qualita’ e goda di protezioni governative per non disturbare un colosso mi pare davvero troppo!

Intanto, dopo due mesi di testa nel barile, l’Istituto superiore di sanità (buono anche quello!) ha finalmente diffuso una nota in cui si dichiarano negativi i dati di tossicità dell’Itx, la sostanza infatti non determina alcuna alterazione genetica (bellissima questa!), diamo ai neonati da bere l’inchiostro ma per fortuna non diventeranno pesci!

Tanto per ricordarlo, l’Itx sara’ anche non tossico, pero’ il papa’ Gianluca Baiocchi, guardia forestale che ha mosso questo casino, ci dice che: “Tossico o non tossico l’Itx non ci deve stare perché l’Ue non lo mette tra le sostanze consentite”. Gianluca e’ diventato il nostro eroe ma di questi tempi e’ gia’ tanto che non lo puniscano come rompiballe!

Sulla figuraccia che sta facendo Storace meglio non dilungarsi.
I fatti parlano da soli. Con questa politica tesa solo a far cassa e a garantire reciproci interessi privati, sara’ difficile che le parole pro-feto di un Ruini e i crocifissi portati in regalo al Papa possano significare qualcosa. Qua fanno a gara a chi e’ piu’ ipocrita!

E ora dovremo vedere anche i giochi invernali di Torino sponsoriccati dalla Nestle’, con soddisfazione del fido DS Chiamparino e della fida DS Bresso (li abbiamo gia’ conosciuti sulla TAV quanto proteggono il cittadino!)

E i manifesti dello sponsor con che inchiostro li stamperanno? Sempre con l’Itx?

Viva la Nestle’! Viva la Coca Cola! Viva il profitto privato!
Sono questi i nuovi valori e i nostri dei quotidiani, nel bene o nel male.

Le altre divinita’ in questo nostro tempo sono piuttosto in minoranza, Chiesa permettendo. E’ la famosa ’civilta’ superiore’ che vogliamo esportare nel terzo mondo, quella dove si escludono i meticciati tra popoli ma si incrementano i meticciati tra valori e interessi a disacpito dei primi.

Messaggi

  • Scusami ma lo sai che la scoperta dell’ITX del papà Gianluca baiocchi è una leggenda metropolitana? Come hai anche detto tu la scoperta è dell’Arpam di Ascoli Piceno. Dobbiamo ringraziare il Dott. Corradetti che cercando IPA ha scoperto quest’altra sostanza e non certo questo qui che ha cercato di cavalcare l’onda per far carriera rilasciando dichiarazioni fuorvianti. Il Corpo Forestale ha curato il sequestro del latte e le relative indagini. Fortunatamente nella Forestale vi sono tanti agenti in gamba che conosco personalmente e i malati di protagonismo come questo qui sono una piccola minoranza.

    • ciao Fabio di b........ benvengano i forestali che fanno il proprio lavoro.
      se non era per il baiocchi forestale, forse i nostri figli si sarebbero bevuto tutto il latte contaminato e il ministero della salute non avrebbe mai iniziato la campagna di controlli su 2500 alimenti.
      grazie ginluca baiocchi.

    • il malato di protagonismo, come lei lo ha chiamato, non ha bisogno di queste cose per fare carriera...magari quelli in gamba che consci sono solo persone che rosicano perche nn sono stati loro a scoprire il fatto! Gianluca è la persona piu umile che io conosca e ama il suo lavoro molto piu di qualsiasi cosa.
      Prima di parlare di lui per favore lavati la bocca con sale e aceto.
      Per nostra disgrazia ce e sono troppe poche di persone come lui...
      Grazie piccolo grande eroe...grazie di cuore