Il Como social forum aderisce al cartello internazionale L’ altra Davos

«Insieme per la sicurezza e la prosperità». Questo è il motto ufficiale accattivante, sereno e fraterno del Forum economico mondiale di quest’anno a Davos.

Una cinquantina di organizzazioni, associazioni, partiti, movimenti e sindacati della Svizzera e di un po’ tutt’Europa stanno invece dando vita ad assemblee.dibattiti manifestazioni di controinformazione che andranno sotto il titolo di La mondializzazione della violenza - imperialismo ed espropriazione globale.

L’anno 2003 ha mostrato le conseguenze della "messa in sicurezza" del capitalismo mondializzato per la grande maggioranza delle popolazioni mondiali.

L’amministrazione americana ha imposto la guerra come mezzo legittimo per perseguire i propri interessi economici e geo-politici. Questo nuovo sviluppo del neo-liberismo si mostra in tutte a le sue tragiche conseguenze, particolarmente in Iraq.

Pur di appropriarsi di risorse naturali, le forze militari occupanti coprono di guerra e miseria milioni di individui. L’unione Europea non persegue obiettivi fondamentalmente diversi, badando piuttosto a contrastare gli Usa per guadagnarsi a sua volta delle proprie sfere d’influenza economica e geo politica (con mezzi del tutto analoghi) come ha drammaticamente dimostrato l’ultima riunione del Wto (Organizzazione Mondiale del Commercio) di Cancun.

In Italia, come in Svizzera ed in tutto il mondo, le classi dominanti hanno aperto una devastante guerra sociale contro: i salari, i diritti dei lavoratori, i diritti democratici

I diritti ai beni comuni (acqua, servizi, scuola, previdenza,sanità, welfare).

Contro tutto ciò si è svolto a Mumbay, in India, il Forum sociale mondiale. Movimenti, associazioni, sindacati, partiti antiliberisti presenti in India e nell’insieme de L’altra Davos sono pertanto nel mirino della repressione politica ed in molti casi poliziesca di gran parte del mondo neo-liberalizzato e l’Italia non fa certamente eccezione, con il governo iper-liberista che si ritrova.

Per questi motivi il Como social forum aderisce al tavolo internazionale delle iniziative L’altra Davos e una delegazione del Como social forum sarà presente alle manifestazioni svizzere di questi giorni anche per collaborare a costruire la grande giornata mondiale contro l’occupazione dell’Iraq del 20 marzo 2004.