Un altro assurdo licenziamento in Bnp Paribas

UNITÀ SINDACALE
Banca Nazionale del Lavoro
Business Partner Italia
Gruppo BNP Paribas
SEGRETERIA ODC

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LICENZIATO

Si chiama Angelo Pinato il lavoratore di BNP Paribas Real Estate Italy srl che è stato licenziato con lettera datata 25 febbraio 2016.

Si chiama Angelo Pinato e lavora a Milano, cura i vecchi e malati genitori che vivono in Liguria utilizzando anche la legge 104 ed è l’unico figlio. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato ed è stato eletto Rappresentante Sindacale Aziendale (RSA) per UNISIN / Fesica Confsal ed è stato eletto anche come Rappresentante Lavoratori per la Sicurezza (RLS). E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato e non ha avuto mai provvedimenti disciplinari né note di qualifica negative. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato e l’Azienda per la quale ha lavorato scrive di lui che ha una buona padronanza della lingua inglese ed una discreta autonomia nella gestione della lingua francese e che per quanto riguarda l’italiano ha piena padronanza operativa della lingua in tutte le situazioni. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato e il commento del suo Responsabile nel giudizio qualitativo del 2015 dice: il comportamento di Angelo supera le aspettative per quanto riguarda l’attività di business continuity plan e soddisfa le aspettative per le rimanenti attività che ha in carico. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato è un Quadro ed ha il contratto Nazionale dei dipendenti del Terziario all’interno del quale utilizza un part time di 32 ore dal lunedì al giovedì. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato ed il suo lavoro (fleet management) è stato appaltato a Business Partner Italia (il Consorzio del Gruppo BNL) dal 1 marzo 2016 con conseguente soppressione della posizione attualmente da lui ricoperta. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato e per lui BNP Paribas Real Estate Italy srl dice che all’interno dell’azienda non esiste alcun lavoro che lui possa validamente effettuare. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato e l’azienda per la quale ha lavorato e non sa dove collocarlo se non a 600 km di distanza dall’attuale sede di lavoro, da settembre del 2015 ha continuato ad assumere nuovi lavoratori. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato il lavoratore per il quale si è tenuto il 5 febbraio 2016 un incontro richiesto dal nostro sindacato tra il Segretario Nazionale UNISIN Joseph Fremder, il Membro del CAE e Segretario Regionale UNISIN Confsal Lombardia Gianluca Ceriani e per BNP Paribas Real Estate Italy srl l‘Amministratore Delegato Piero Cocco-Ordini e la Responsabile Risorse Umane Simona Sartori. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato quel lavoratore per il quale le proposte fatte dal Sindacato non sono minimamente state prese in considerazione dai vertici aziendali. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato quel lavoratore a cui è stato detto che o seguiva il suo lavoro (appaltato) a Roma o sarebbe stato licenziato. E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato quel lavoratore che anche se i vecchi e malati genitori vivono in Liguria ed hanno bisogno delle attenzioni e delle cure del figlio verrà licenziato, anche in spregio della legge 104, se non si allontanerà da loro di ulteriori 600 chilometri (da Milano a Roma ci sono circa 600 chilometri). E’ stato licenziato.

Si chiama Angelo Pinato e si è reso disponibile a fare qualsiasi lavoro nella “sua” azienda a Milano. E’ stato licenziato.

Caro Angelo Pinato ti facciamo una promessa.

Non ti lasceremo da solo, stai certo che per il nostro sindacato comincia una battaglia che ha una sola scadenza: QUELLA DEL RITIRO DEL LICENZIAMENTO.

Tu, Angelo, sei semplicemente la materializzazione della violenza brutale di un sistema che tratta le persone ed i lavoratori come merci da usare e buttare quando non servono più.

Stia anche certa BNP Paribas Real Estate Italy srl che non ci limiteremo ad una battaglia legale (che abbiamo ovviamente già avviato).

Stiano certi gli artefici di questo licenziamento che dovranno vergognarsene nel più profondo.

Per la “credenza popolartelevisiva” Angelo Pinato appartiene a quella categoria di lavoratori con il posto fisso/intoccabile, non licenziabili perché protetti dall’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori……..appunto!!

Caro Angelo comincia una battaglia che potrà anche essere lunga e faticosa ma che ti promettiamo combatteremo assieme a te fino in fondo!

Roma, 14 marzo 2016

SEGRETERIA ODC UNISIN BNL

SEGRETERIA ODC UNISIN BPI