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Ancora! INCHIESTA MEDIASET, BERLUSCONI INDAGATO PER CORRUZIONE

Publie le martedì 22 marzo 2005 par Open-Publishing

Dazibao Governi Televisione

di Patrizia

Naturalmente niente di nuovo, comunque il vizietto della corruzione fa parte ormai della tecnica politica di Berlusconi. Tanto sfugge come un pesce alle maglie della giustizia. E in più, con leggi e leggine, riforme e controriforme, da imputato dà la caccia ai giudici.

Ecco un’appendice della sua carriera di corrotto-corruttore. Ma lui è la figura nuova del nuovo diritto italiano. Lui è l’Impunito eletto che nessuno può giudicare.

INCHIESTA MEDIASET, BERLUSCONI INDAGATO PER CORRUZIONE

Milano - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è indagato per corruzione in atti giudiziari in uno stralcio dell’inchiesta sulla compravendita dei diritti tv di Mediaset dove nel troncone principale chiuso dalla procura il mese scorso è già sotto inchiesta per appropriazione indebita, falso in bilancio e frode fiscale. Secondo i pm Alfredo Robledo e Fabio De Pasquale, Berlusconi avrebbe "comprato" la testimonianza dell’avvocato inglese David Mills, il creatore del sistema di società off-shore utilizzato dalla Fininvest.

I primi 6 mesi di indagine scadono domani, per cui i pm hanno chiesto al gip Maurizio Grigo una proroga di indagine per altri 6 mesi. La richiesta è sul tavolo di Grigo dalla giornata di ieri. Il gip notificherà la richiesta di proroga all’avvocato del premier, Nicolò Ghedini, dopodiché deciderà se concederla o meno. Ghedini per ora rifiuta dichiarazioni e commenti sull’argomento. "Prima devo vedere di che cosa si tratta, aspetto la notifica dell’atto, poi vedremo".

Per adesso non si sa quale sarebbe il processo nell’ambito del quale Mills depose, secondo l’accusa, dietro pagamento di alcuni milioni di euro. David Mills, va ricordato, prima di essere indagato per i diritti tv di Mediaset aveva testimoniato in tre processi a Berlusconi: All Iberian, presunte tangenti alla guardia di finanza, e Sme nell’udienza tenuta a Londra. (Apcom)