Terry Schiavo

di Antonella

E’ morta la povera Terry Schiavo.

Sicuramente il suo caso ha scosso tutte le nostre coscienze : nessuno di noi, qualunque sia l’estrazione politica e culturale, può affrontare a cuor leggero un argomento così delicato e difficile come quello dell’eutanasia o dichiarare con assoluta certezza come si comporterebbe se fosse chiamato ad una decisione così ardua da prendere per una persona che ama.

Quello che davvero sconcerta è assistere al teatrino indegno che a volte viene orchestrato su un dramma umano così privato. Quando uscirà un film, sicuramente campione di incassi, su questa triste vicenda? Quanti politici strumentalizzeranno l’accaduto, in un verso o nell’altro?

L’apoteosi del grottesco si raggiunge quando si ascoltano le esternazioni di George W.Bush che, scapicollandosi ed interrompendo le sudate e meritate vacanze, firma la legge salva Terry (noi poveri dilettanti dobbiamo accontentarci della salva Previti), ergendosi come sempre a paladino della difesa della vita!!!!!!!!!

Ma quanti morti sta piangendo il nostro pianeta grazie alla sua politica dissennata che ci sta portando alla rovina? Sinceramente mi sfugge il profilo paterno e protettivo del Presidente degli Stati Uniti. Non so perchè, ma quando penso a lui non riesco a fare a meno di pensare ad un mondo che brucia ed al dolore di tanti uomini,donne e bambini morti ammazzati e torturati per una "indispensabile esportazione di democrazia".

Davvero questo aspetto di difensore della vita di Bush mi sfuggiva: sono miope io o è lui che lo sa nascondere molto bene?