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Giochi di guerra

Publie le venerdì 17 giugno 2005 par Open-Publishing

Dazibao Economia-Budget Governi

di Giancarlo Pacchioni

Alemanno attacca Fini, Berlusconi corteggia Rutelli, Storace osserva il tutto comodamente seduto sulla sua bella poltrona. Il teatrino della politica di centrodestra continua con i suoi spettacoli inquietanti. Intanto i cittadini, esausti, si domandano come fare ad arrivare a fine mese.

Molti italiani fuggiranno in Albania sulle navi della vergogna. La Lega albanese si dichiara preoccupata, la Tunisia pensa di aprire Cpt per i clandestini italiani, il Marocco non vuole i vu’ cumprà italiani. Lo scenario apocalittico è quello del film “Il contratto con gli italiani”, regia di S. Berlusconi.

Recensione: Il film è ambientato in Italia e precisamente nel 2006, il genere è horror con scene di violenza inaudita, raccapricciante è la tortura al popolo italiano. Strazianti le immagini di intere famiglie che muoiono di fame, sconvolgente è la repressione delle forze dell’ordine contro inermi (le scene sono immagini di repertorio sul G8 di Genova). Ad alleggerire il film contribuiscono momenti di ironia pura quali le dichiarazioni di Calderoli, Castelli, Lunardi, Bossi, Fini, Storace, Alemanno, Follini, Baccini, Rutelli, Tremaglia, Tremonti, Bondi.... La lista è molto lunga, preferisco non dilungarmi. Momenti di panico si hanno anche durante le crociate contro gli infedeli, gli infedeli siamo tutti noi, uomini ancora liberi. Liberi di pensare, liberi di leggere, liberi di credere ancora in un mondo migliore.

Come finirà il film?