Home > ... > Forum 6073

> J’ACCUSE!

17 febbraio 2006, 18:46

Ciao Lucio,
invio a te e ai lettori l’attuale visione che ho sulla questione dell’orologio marcatempo
nella tua scuola,che è anche la mia.

La storia ,riconducibile nella primaria essenza a tante altre che si sono già consumate in molte scuole italiane ,nella nostra rischia di trasfigurarsi.
La controversia che agli albori si presentava con i connotati di una democratica richiesta da parte
di un non trascurabile numero di docenti immemori della procedura attivata per l’installazione di tale strumento per il controllo automatizzato dell’orario di lavoro del personale scolastico,già riconosciuto in altre sedi costoso e superfluo per la categoria degli insegnanti,si è già tramutata nella piena crescente di un fiume pronto a tracimare !
Lo spirito democratico dei docenti incompresi,alla luce dei fatti che continuano a susseguirsi nel luogo del "conflitto ",ormai si è perso (credo irrimediabilmente )nei meandri della burocrazia, dove tutti i soggetti del contenzioso sono giunti al punto in cui si rincorrono in uno scenario sempre più infuocato,alla stregua di una pena infernale dantesca ,ponendosi le domande più disparate :
 la scuola è da considerarsi un’azienda come taluni sostengono ?
 che cosa rimane del vecchio sistema scolastico ?
 che posizione occupa il "personale"nelle scelte organizzative?
 perchè questa ostinata aggiuntiva forma di controllo al registro di classe ?
 è stato o non è stato commesso qualche errore nell’attivazione della procedura?
 ha valore o non ha valore questo o quel documento?
(ed altre ancora...)
E le risposte non arrivano.
I personaggi della storia procedono con lo spirito di ardui condottieri verso la sospirata soluzione del caso che,invece ,beffardo e per chissà quale destino, avanza con andatura spedita verso nuove strade dissiminate da pericoli.
Intanto il disagio e il disorientamento cresce anche in coloro che ,inconsapevoli,sono malauguratamente incespicati nell’ingranaggio del meccanismo.
Qualcuno fermi il diabolico strumento di controllo ormai incontrollabile ,prima che giunga alle soglie della metamorfosi e si trasformi in un bomba ad orologeria che,se incautamente dovesse scoppiare,stritolerà una folta schiera di colpevoli e di innocenti!
Luigina Miele