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18 febbraio 2006, 13:36

IL NANO E’ UNA CAROGNA DI SICURO PERCHE’ HA IL CUORE TROPPO VICINO AL BUCO DEL CULO

http://www.unita.it/index.asp?sezione_cod=HP

Uno stupro è da ritenersi meno grave se la vittima, anche se minorenne, ha
già avuto rapporti sessuali." Minori sarebbero i danni fisici, ma anche
quelli psicologici, perché «la personalità è più sviluppata». Lo afferma una
sentenza dei giudici della terza sessione penale della Cassazione
accogliendo il ricorso di un 41enne ad avere uno sconto di pena per l’abuso
sessuale commesso nei confronti della figlia tredicenne della convivente.

E il nano in questione nella canzone di De Andrè diventa GIUDICE.
Di Cassazione?

Come non restare indignata di fronte a dei nani morali che sentenziano sulle
sofferenze delle vittime?

E così siamo arrivati al punto di fare una "scala graduata" dello stupro.
Presto arriveremo alla rivalutazione del "delitto d’onore". Del resto questa
sentenza si inserisce in un clima generale di regresso morale, culturale,
politico che rende putrida questa LORO NAZIONE: basta pensare alla recente
licenza di uccidere che mette sullo stesso piano i beni materiali, il
possesso, e la vita umana.

Il velo di ipocrisia moralisteggiante sia del vaticano che
dei pensatori più reazionari malamente tenta di coprire la truce realtà.

Si urla alla difesa della vita al suo stato embrionale, prima che prenda
coscienza di sé, e contemporaneamente si codifica il diritto a sopprimere
una vita giudicata miseranda.Si dice nascete se no come facciamo a fornire
"la materia prima" per stupro e assassinio legalizzati?

Si è detto che questa sentenza è vergognosa, non basta, diciamo a voce alta
che è criminale e criminogena.
Prendiamo atto che , finendola di credere ad un giustizia super partes, la
legge possa difendere gli indifendibili.
Perché in questa società del capitale ci sono gli indifendibili, e fra loro
le donne, sopratutto se soggetti deboli.
Infatti analizzando questo vergognosa sentenza cosa si deduce? si deduce
che:
una MINORENNE, non ha diritto di ribellarsi ad uno stupro se già ha avuto
rapporti sessuali: il che significa che una minorenne che ha avuto rapporti
sessuali è un vuoto a perdere e quindi impunemente chiunque può imporgli
rapporti sessuali a suo piacere, in sostanza si dice "è stata lei a
incominciare per sua scelta!", se fosse stata nelle regole, allo stupratore
non gli sarebbe passato per la testa di fare una cosa del genere, via!!!
Forse qualcuno dirà che il titolo che ho messo a questo mio intervento è
GRIDATO, come al solito, è sopra le righe, come al solito, ma come non
URLARE quando si motiva questa merda di sentenza con

." Minori sarebbero i danni fisici, ma anche
quelli psicologici, perché «la personalità è più sviluppata».

Ma vi rendete conto di quello che state a dire?

In sostanza non solo una minorenne ma qualsiasi donna , da 14 a 80 anni,che
ha avuto rapporti sessuali può sopportare uno stupro. perché tanto ormai non
ha più l’imene!
Ma da dove siete usciti fuori?
ma avete veramente il cuore vicino al buco del culo.
La testa non l’avete di certo il perché è chiaro:
Visto che la maggior parte dei casi di violenza avvengono in famiglia ormai
qualsiasi PADRE PADRONE si sentirà autorizzato a violentare i figli,
sopratutto in situazioni di degrado e di debolezza economica e sociale,
figuriamoci poi la moglie!, una moglie a cui vengano imposti rapporti non
graditi secondo voi non ha diritto di fiatare visto che è obbligata
legalmente a dargliela.
Alla faccia sempre della vostra ipocrita difesa della famiglia e della
tutela dei minori.

C’è un fatto non secondario:
Questa sentenza esce proprio in piena campagna elettorale, in una situazione
di scontro, prolungato tra l’altro, fra poteri dello Stato, fra magistratura
e corpo governativo.
Come non pensare che questa sentenza sia uscita ad arte da un settore della
magistratura per alimentare ancora di più questo scontro?
Il tutto sulla pelle di una ragazzina.
vittoria oliva
L’avamposto degli Incompatibili
www.controappunto.org