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> IO NON CE LA FACCIO L’8 MARZO...

6 marzo 2006, 12:34

"RETE DELLE DONNE AFRICANE PER LA PACE"

In occasione della Festa della Donna dell’8 marzo, il Coordinamento per il Sostegno a Distanza La Gabbianella ha organizzato una serie di iniziative a Roma e Provincia, nonchè in diverse città italiane,volte a promuovere il Progetto della RETE delle Donne Africane per la Pace.
In questo contesto, dal 6 al 14 marzo p.v., La Gabbianella e le Associazioni partner del progetto, ospiteranno più di dieci donne africane appartenenti alla RETE che verranno a Roma per confrontarsi sulle sfide da affrontare, insieme, nei loro paesi. Si prevede la presenza delle
rappresentanti dei seguenti paesi: Benin, Burundi,Congo, Mozambico, Rwanda, Senegal, Sudafrica, Sudan.
I principali obiettivi dell’incontro delle donne africane in Italia sono i seguenti:

- informare l’Opinione Pubblica sulla situazione di discriminazione e sui diritti negati alle donne in Africa;

- far conoscere l’enorme lavoro e le tante iniziative che, specialmente nelle realtà più difficili, le donne africane portano avanti per lo sviluppo socio-economico delle loro comunità;

- partendo dalle singole esperienze delle donne in Africa, avviare una riflessione sul ruolo delle donne rispetto ai problemi del nostro tempo: povertà, pace, rispetto dell’ambiente, formazione delle nuove generazioni , valorizzazione delle diversità etniche, religiose,economiche, culturali;

- promuovere il primo progetto nato dalla RETE: la "Casa della Pace e della Riconciliazione in Rwanda";

- avviare fra le donne africane immigrate nel nostro paese, la costituzione di una Rete delle Donne Africane per la Pace Italiana, che possa contribuire e arricchire l’operato della RETE
Africana;

- favorire la realizzazione in Italia di 1.000 Sostegni a Distanza per garantire lo sviluppo della

RETE e i relativi programmi di formazione professionale delle donne africane nei loro paesi.

PERCHE’ UNA "RETE DELLE DONNE AFRICANE PER LA PACE"?

Durante la manifestazione Italia Africa, tenutasi a Roma nel mese di Maggio 2005, alcune donne africane provenienti dal Rwanda,dal Sudafrica e dal Sudan - tutte impegnate da anni in progetti concreti a favore della promozione dei diritti delle donne - si sono incontrate nella Capitale.

In quell’occasione, hanno espresso il desiderio di poter essere aiutate nella costituzione in Africa di una "RETE di Donne Africane", allo scopo di vedersi più unite nell’affrontare le moltiplici sfide che hanno in comune , quali: la formazione professionale, l’accesso al mercato del lavoro, la difesa della pace, l’instabilità sociale, politica ed economica esistente in molti dei Paesi in cui vivono.

Il Coordinamento per il Sostegno a Distanza La Gabbianella e 12 Associazioni partner del settore, hanno subito risposto al loro appello e, poco dopo, sono state poste le basi per la nascita della RETE delle Donne Africane per la Pace.

Oggi, donne che vivono in diversi Paesi africani2 hanno preso parte alla RETE, costituendosi ognuna come coordinamento per le donne e le associazioni di settore attive nella loro regione. I principali obiettivi della RETE sono:

* aprire in ciascun Paese una CASA delle Donne Africane per la Pace quale punto di riferimento nazionale e di collegamento continentale e internazionale;

* svolgere corsi di alfabetizzazione e di formazione per favorire l’inserimento delle donne nel mercato del lavoro;

* sostenere e sviluppare attività economiche per favorire l’autosufficien za delle donne;

* raccogliere e divulgare informazioni ed esperienze di rilievo sulle loro attività, sia all’interno della RETE che all’esterno, soprattutto attraverso il contributo della società civile:
associazioni di settore, studenti e docenti di scuole di ogni ordine e grado,
università, professionisti dei media, etc;

* favorire momenti di confronto e di riflessione su temi quali: la tutela dei diritti delle donne, il valore della solidarietà,la promozione di una pace duratura e lo sviluppo sostenibile in Africa.

Di seguito, il programma delle iniziative organizzate dal 8 al 13 marzo:
Mercoledì 8/3 ore 10.00 Incontro con il Comune di Roma, Campidoglio, Sala G. Cesare

ore 11.00 Incontro con le donne africane e la Provincia di Roma - Palazzo
Valentini, Sala del Consiglio, Via VI Novembre 119
ore 20:30 Festa "RETE delle Donne Africane per la Pace", Centro Baobab, Via Cupa 1, Roma.

Venerdì 10/3 ore 19.00 Festa all’Angolo di Avventure
nel Mondo - Roma, Lugotevere Testaccio 10

Sabato 11/3 ore 9.00 Comune di Roma, Sala della Protomoteca - Roma:
Convenzione Cittadina sulla Solidarietà Internazionale

Domenica 12/3 pomeriggio Partecipazione alla trasmissione televisiva "Alle Falde del Kilimangiaro".

Lunedì 13/3 ore 12:00 Conferenza stampa a conclusione dell’evento:Campido glio,

Sala dell’Arazzo, via San Pietro in Carcere, alla presenza dell’assessore alle politiche per la semplificazione,la comunicazione e le pari opportunità, Mariella Gramaglia.

Per maggiori informazioni contattare:

Anna Maria Ruggiero

Tel/Fax:06/483381

1 AINA, COMITATO DI SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO
ERITREO, ENERGIA PER I
DIRITTI UMANI, ESSEGIELLE, FONDAZIONE DON ORIONE,
GRUPPO ALEIMAR, IL NOCE,
M.A.I.S., MONDINCONTRO, PROGETTO RWANDA, SEV ORIONE
’84, VOCI DELLA TERRA.

2 Angola, Benin, Burundi, Congo RD, Costa d’Avorio,
Eritrea, Kenya,
Mozambico, Rwanda, Senegal, Sudafrica, Sudan

1 Mondo di donne
Donne migranti e native, per un mondo di diverse e
uguali
si incontrano per
LA FESTA DELL’8 MARZO

MERCOLEDI’ 8 MARZO DALLE ORE 18,30 IN POI

Presso l’ex-Opis ASL LE/1
Polo didattico
Via Miglietta 5 - Lecce

Con il patrocinio della Provincia di Lecce –
Assessorato promozione
integrazione e cultura della
pace

Una FESTA DELL’ 8 MARZO plurale, fatta e raccontata
dai volti e dalle parole di donne diverse, diverse
nel
colore della pelle, nella lingua, nelle abitudini e
nelle storie vissute; un 8 marzo in cui vogliamo
cominciare un percorso comune, intrecciando le
diverse
storie per costruire una prospettiva di dialogo e di
iniziative, per portare dentro la società un’altra
idea di convivenza e di relazione: quella fondata sul
riconoscimento della diversità: di lingua, di colore
della pelle, di idee e scelte di vita; una convivenza
che non solo accetta lo scambio tra culture ma ne fa
una ragione di ricchezza umana e sociale.
Da questo obiettivo siamo partite, avviando un
percorso comune che ci ha portato, donne leccesi e
migranti, a proporre a tutte e tutti la FESTA DELL’8
MARZO MULTICULTURALE

PROGRAMMA

Donne del mondo a confronto: racconti di vita ed
esperienze attraverso le testimonianze e i video
Video: “dasma”: scene da un matrimonio albanese
“Il ruolo della donna nel Camerun”
“ La precarietà è donna”
“ Usciamo dal silenzio”

Fotografia
La donna nella realtà contadina albanese
Sogni di donne

Performance
Dietro le unghie
Le Esportate

Musica, esibizioni, balli tipici
Esibizione di Kaftan
Danza del ventre
Danze e musica Rom
Pizzica salentina
Ritmo de Cuba
Danza e musica brasiliana

Gusti dal mondo
Piatti e bevande etniche

Mercatino del Commercio Equo e solidale

ASSOCIAZIONI PRESENTI E CHE HANNO ORGANIZZATO
L’INIZIATIVA:
ARCI Provinciale
Ass. "Donne e Popoli del Mondo"
Ass. “Culture Migranti”
Ass. “Esportazione senza filtro”
Ass. “Oltre le frontiere” – Anolf
Ass. albanese “Vellazérimi”
Ass. Biblioteca di Sarajevo
Ass. cubana “Josè Marti”
Ass. Culturale brasiliana “Lebrança Negra”
Ass. Culturale Mera Menhir
Ass. Donne senegalesi “ Linguere”
Ass. marocchina “Al Mohajira”
C-Arte – Associazione culturale
Centro Multiculturale “Etnos”
Cobas Scuola
Collettivo “Figlie di Eva” Forum delle donne del
P.R.C.
Soc. Coop. Commercio Equo e solidale
AWMR Ass. Donne Mediterraneo
Special guest: Caterina Gerardi con il video “Usciamo
dal silenzio”