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Emancipazione femminile: classifica mondiale parità diritti ed opportunità fra i sessi

22 novembre 2006, 10:26

Emancipazione femminile: classifica mondiale parità diritti ed opportunità fra i sessi

La classifica mondiale redatta dal World Economic Forum . Alle donne, mediamente, interessano i diritti e le opportunità o la violenza e la discriminazione?

La Classifica della differenza tra i sessi redatta dal World Economic Forum in base a vari fattori come il grado di partecipazione delle donne all’economia, ai titoli di studio, al potere politico, alla salute ed alla longevità.

A questo link il grafico

Nel punteggio totale zero è l’ineguaglianza assoluta e uno l’uguaglianza assoluta.

Al primo posto c’è la Svezia con la media delllo 0,8133, cioè una donna ha l’80% dei diritti ed opportunità di un uomo.

L’Italia è al 77 posto con la media dello 0,6456. (una donna può o riesce ad accedere al 64% dei diritti ed opportunità di un uomo)

All’ultimo posto, 115, lo Yemen con la media dello 0,4762 (47% dei diritti ed opportunità)

La media mondiale è attorno al 65%.

Se ne deduce che i maschi non danno accesso all’uguaglianza di diritti e opportunità alle donne, e inversamente che le donne non riescono a prendersela.

A parte le poche artefatte manifestazioni a bacchettina finanziate dall’ONU in alcuni paesi poveri compiacenti, con scarsissima partecipazione,

e un miserevole 8 marzo in cui in alcuni paesi occidentali dei maschi regalano delle mimose a delle femmine,

non si vedono nel mondo manifestazioni spontaneee di nessun tipo in cui le donne si organizzino per accedere a diritti ed opportunità sociali.

Se ne deduce che ha ragione Schietti: alle donne non interessano i diritti e le opportunità, ma la violenza e la discriminazione.

Copio l’opinione di Schietti sul femminismo :


"Credo che le donne siano molto più discriminatrici di un qualsiasi fondamentalista politico o religioso. Ma non credo sia colpa loro. La natura ci rende violenti e selettivi. Le donne non hanno ancora fatto il balzo da animale ad essere umano. Salvo rare eccezioni ovviamente. 99 donne su 100 sono degli animali violenti, egoisti, menefreghisti.

Infatti sappiamo tutti che appena la povertà entra dalla porta l’amore esce dalla finestra, infatti si vedono pochissime donne prediligere un povero ad un ricco.

E sappiamo tutti bene che qualsiasi animale femmina cerca fra i leader, i vincenti del branco, il maschio con cui riprodursi, nella speranza di trasmettere geni migliori ai propri figli. E raramente si vedono donne essere gentili ed affettuose con portatori di handicap, persone anziane o ragazzi soli, delusi, depressi.

E nella speranza di farsi belle con i leader del branco, emarginano senza scrupoli le altre femmine, come per esempio le milioni di prostitute schiave nelle mani della mafia che ci sono nel mondo. Non vedo manifestazioni di solidarietà di femministe per le prostitute schiave. Eppure con l’aumento della ricchezza e dell’età media in India, Cina, Africa,... in tutto il mondo, si suppone che nel giro di pochi anni le prostitute schiave passeranno da 10 milioni a 50-100 milioni." (Domenico Schietti )


Quale sarà il futuro di un mondo in cui alle donne non interessa il mondo e non interessa il futuro?