L’Italia ha torturato alla Diaz. Condanna europea (video e sentenza)
8 aprile 2015, 13:30, di Francisco
Un’amara constatazione.
Se il reato di tortura fosse introdotto nel codice penale nulla sarebbe diverso da questo epilogo.
Nonostante la sua assenza, i reati commessi in quei giorni (e non solo) dai gendarmi capitanati da politici in odor di fascismo avrebbero meritato non solo pene più severe, ma più celerità nel giudizio, e i presupposti c’erano tutti, tortura o no.
Il contentino della condanna europea fa il paio con i giudizi della nostra emerita magistratura e la polvere messa sotto il tappeto da politiche repressive che mal sopportano essere messe sotto accusa.
Ciò che soprattutto viene oscurato è che in quei giorni a Genova c’era il summit di una banda di delinquenti che da lì a poco avrebbe scatenato la "democratica risposta" all’11 settembre, risposte che ancora oggi danno i risultati che vediamo.
Il male va estirpato alla radice.
Un’amara constatazione.
Se il reato di tortura fosse introdotto nel codice penale nulla sarebbe diverso da questo epilogo.
Nonostante la sua assenza, i reati commessi in quei giorni (e non solo) dai gendarmi capitanati da politici in odor di fascismo avrebbero meritato non solo pene più severe, ma più celerità nel giudizio, e i presupposti c’erano tutti, tortura o no.
Il contentino della condanna europea fa il paio con i giudizi della nostra emerita magistratura e la polvere messa sotto il tappeto da politiche repressive che mal sopportano essere messe sotto accusa.
Ciò che soprattutto viene oscurato è che in quei giorni a Genova c’era il summit di una banda di delinquenti che da lì a poco avrebbe scatenato la "democratica risposta" all’11 settembre, risposte che ancora oggi danno i risultati che vediamo.
Il male va estirpato alla radice.