Il deliberato della Commissione su Reggio? Divenga un precedente

di Marco Sferini, Presidente Commissione federale per il Congresso - Savona

Caro Direttore,

la presa di posizione di Liberazione sul deliberato della Commissione per il Congresso in merito alla vicenda di Reggio Calabria è un giudizio politico su un atto prettamente tecnico.

Un atto dovuto che va a sanzionare più violazioni del regolamento che ad oggi sembrano divenute un costume politico di una parte del nostro Partito. Un costume che francamente non fa che deprimere il già deludente panorama che viviamo dopo la sconfitta di Aprile e che questo congresso sembra non riuscire a superare.

Non solo la Commissione ha agito nel rispetto del regolamento, ma a mio avviso la decisione presa deve costituire un precedente per evitare che si ripetano casi di congressi - farsa dove la politica non ha alcun ruolo se non di contenitore di secondi fini che non fanno indubbiamente bene alla precaria salute di Rifondazione.

Per questo, in tutta sincerità, credo che Liberazione avrebbe dovuto esporre la cronaca del fatto e non invece schierarsi contro un organismo di garanzia del Congresso. Il fatto che ciò sia avvenuto è stigmatizzabile e non aiuta i compagni a ricostruire veramente il PRC.

Tutto ciò fa respirare per davvero un’ aria di vecchie consorterie politiche che dobbiamo lasciare all’armadio dei ricordi della vecchia c. d. "Prima Repubblica." e che, comunque, non sono mai appartenute alla tradizione comunista di questo Paese. Saluti comunisti.

Rispondere a questo articolo

Stampa l'articolo