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BNL - Cento anni di solitudine

par InfoAut Bnl

Publie le martedì 15 ottobre 2013 par InfoAut Bnl - Open-Publishing
1 commento

Tutte le OO.SS presenti in Bnl, del primo e degli altri tavoli, stanno nascondendo quello che da tempo sta accadendo in BNL e in BNP Paribas, per questo siamo costretti ad informare i lavoratori e le lavoratrici sui reali panorami che si stanno prospettando.

E’ dal 2005, dai c.d. “furbetti del quartierino” , da coloro che intercettati dicevano “ABBIAMO UNA BANCA” , che è iniziato il totale disfacimento di BNL.

Nel 2006 la BNP Paribas compra la BNL, per avere un nuovo mercato in Italia.

Quante belle parole sono state dette: “siamo il 2° mercato domestico, vogliamo arrivare a 1200 agenzie, svilupperemo qui, ingrandiremo li’….ecc.”

Ma la storia è un’altra.

La lobby ex Accenture insieme ad un manipolo di ex Unicredit/Banca di Roma (Ma saranno veramente ex ? Non dimentichiamo che Unicredit è uno dei principali concorrenti e che Accenture è stata direttamente coinvolta nella gestione proprietaria di alcuni scorpori di ramo d’azienda provenienti proprio da Unicredit) hanno preso, o meglio gli è stato concesso di prendere il sopravvento e sono stati posizionati in tutti i punti nevralgici alla guida di BNL.

Ecco i nomi: Gallia, Pandolfini, Quinale, Serravalle ,Tarantola, Marino, Colella, Santarsiero nonchè tanti altri minori, ma anche questi ben posizionati …

Questi tizi, gente con molto pelo sullo stomaco, sono soprattutto “tagliatori di teste” .

Hanno avuto mandato da BNP Paribas di tagliare su tutto.

Insomma fare cassa svendendo i gioielli di famiglia (i palazzi storici) e risparmiando sui costi del personale (magari effettuando qua e là qualche licenziamento più o meno “politico”).

Il personale “anziano” costa? Il Contratto del Credito non è più tollerato? “Allora creiamo dei Centri Servizi, dei Consorzi dove seppellire tutta questa “masnada” nullafacente e assenteista”(qualche tempo fa da Pandolfini è stato detto anche questo), facendo perdere ai lavoratori il contratto dei bancari e
tutti i diritti conquistati nel tempo.

Spezzettare gli uffici, chiudere o vendere sportelli, creare Consorzi, scomporre e ricomporre uffici è chiaramente il loro fine ultimo.

I LAVORATORI DEVONO SOLO ABBASSARE LA TESTA, E NON ROMPERE I ……….;altrimenti……VIA!!!

Per questo si è creata la “Santa Alleanza” con le OO.SS. che è durata fin quando anche a queste è stato dato il benservito.

Ora in questa società banco-centrica dove il ricco è sempre più ricco ed i lavoratori sono sempre più poveri, non possiamo più permetterci di stare immobili, non possiamo e non dobbiamo più tollerare che operazioni economiche e finanziarie a rischio e scelte discutibili, del management

vedi link sul nuovo progetto
megagalattico dal costo di 300 milioni di euro della nuova sede BNL al Tiburtino :

http://www.bellaciao.org/it/spip.php?article33141

si possano ripercuotere sul lavoro e sui lavoratori.

ALZIAMO LA TESTA, FACCIAMOCI SENTIRE…… il momento è arrivato.

“LA CRISI NOI NON LA PAGHIAMO AL POSTO LORO”

15 Ottobre 2013

InfoAut Bnl Redazione

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Messaggi

  • Eppure ci fu un tempo, non tanto lontano nel tempo, durante il quale i veri Sindacalisti facevano tremare le vene ai polsi ai veri falchi in BNL, alcuno tra i citati presenti già allora (inizio secolo in corso).

    E’ da tempo che penso di pubblicare alcuni documenti quali:
     da Regione Lazio, Azienda Unità Sanitaria Locale Roma D, Dipartimento di Prevenzione, Servizio Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro, Ufficio Amministrativo I, Prot. n° 3404 del 24 settembre 2003, indirizzata alla RSA Falcri BNL CEN, oggetto: Ex legge 241/90.
    " ... in data ... con prot.... è stato trasmesso un verbale di violazione e prescrizione presso la Procura della Repubblica di Roma. ...";

     da ABI, Associazione Bancaria Italiana, prot. 0021116, roma 18 apr. 03,
    a Segreteria Nazionale Falcri, prot. all’arrivo con n. 282 del 22/4/03, oggetto Relazioni sindacali presso la Banca Nazionale del Lavoro (AS/1100-3470).
    "
    Da parte della Banca nazionale del Lavoro ci vengono segnalate, con apposita comunicazione, diverse iniziative di dirigenti di codesta federazione che stanno creando notevole turbativa nell’ambito delle relazioni sindacali e dell’operato aziendale.
    ...
    richiesta di rideterminazione del Trattamento di fine rapporto includendo, nella base di calcolo, i contributi versati dall’azienda al fondo di previdenza integrativa. ...

    inopinata opposizione, nell’ambito di un giudizio ex art. 28, l. n. 300/70, ad un trasferimento di un dirigente sindacale ...
    ...
    incomprensiubile opposizione alla trasformazione del Fondo pensioni del personale da regime a prestazione definita a regime a contribuzione definita ...

    ... auspichiamo,... un fermo intervento di codesta Segreteria diretto a dare alle Vostre strutture operanti presso BNL le necessarie istruzioni per il pronto ripristino di relazioni sindacali corrette e costruttive. ...
    "

    che tradotto in Italiano volgare voleva significare: "Levateci di tornoi i Vostri dirigenti sindacali che non sono pronti a piegarsi a 90° ed oppongono resistenza ai voleri aziendali.

    Accadde, invece, che alcuni "ribelli" della Falcri BNL, pur stigmatizzati da fuoco amico, ottennero che i Soci, colleghi del Fondo Pensione, potessero ascrivere, quali zainetti dopo la Trasformazione, non il Montante maturato per come voleva il Fondo e la BNL e neanche, purtroppo, la Riserva Matematica per come spettante ai medesimi, ma cifra intermedia tra i due valori che ha così ridotto e lenìto il dolore del passaggio alla nuova formulazione dello Statuto in parola.
    Di più non si poteva avendo contro tutti ed anche le rimanenti Sigle sindacali, prone ai voleri aziendali; male atavico.

    Mai medaglie al valore sindacale furono appuntate sui petti dei riottosi con maggiore soddisfazione dei riceventi.
    Ferite sul campo sindacale che formeranno racconti ai nipotini nel ricordo del tempo che fu.

    Cosa è accaduto nel frattempo?

    Sono finiti i sindacalisti veri e seri, oltre che incorruttibili, dopo il licenziamento degli ultimi esemplari rimasti; specie in estinzione?

    luigi m. (memoria storica, con documentazione a disposizione dei curiosi)