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> Per il 12 giugno VOTA 4 “SÌ”

3 giugno 2005, 08:51

Immagino cosa avverra’, il giorno del referendum, nei paesi piccoli, dove tutti si conoscono e dove il municipio o la scuola, sono davanti alla chiesa le buone parrocchiane potranno temere di essere viste dal prete se entrano nel seggio. Questa situazione e’ grottesca e indegna di uno stato civile ma anche di una chiesa moderna e di un uomo equilibrato. Come e’ indegno che il comitato di scienziati e ricercatori ’Ricerca e salute’ che contesta la legge 40 che e’ nel suo insieme una totale indegnita’ non abbia avuto spazio sulle tv mentre ha straparlato Scienza e vita, surrogata dai politicanti peggiori.
Gli scienziati dicono che l’embrione non e’ persona: e’ un insieme di cellule totipotenti, ciascuna delle quali puo’ dar origine ad un nuovo individuo che comunque diventa capace di vita autonoma alla 24esima settimana di gestazione. Lo sostengono i 120 scienziati, il ‘fior fiore’ della biologia e della genetica italiana: Umberto Veronesi, Rita Levi Montalcini, Renato Dulbecco, Edoardo Boncinelli, Antonino Forabosco, Carlo Flamigni, Arturo Falaschi, Luca Gianaroli, Elena Cattaneo, Andrea Ballabio, Giulio Cossu, Carlo Alberto Redi, Alberto Piazza. Sono quelli che difendono la scienza non la credenza. La ricerca non il dogma. Il razionale non l’irrazionale L’intelligenza non la follia.
Ma la vera spudoratezza e’ che fino a ora la Chiesa non la pensava cosi’ e nessuno nella Chiesa cattolica aveva mai dato valore all’embrione, nemmeno dopo il fatidico quarantesimo giorno di San Tommaso, perche’ anche allora la vita passa da uno stato vegetativo a uno sensitivo, secondo la Chiesa, ma non e’ ancora persona, tant’e’ che nemmeno a un feto morto a otto mesi la Chiesa impartisce a tutt’oggi il battesimo, perche’ non ha mai pensato che possedesse un’anima, mentre se ci credessero davvero all’equivalenza embrione= anima, anche l’embrione extracorporeo avrebbe diritto al battesimo. Ma Ruini si e’ inventato questa cosa ex novo, come operazione guerresca puramente pretestuale, per scagliare una battaglia contro lo stato laico per la supremazia della Chiesa di Roma, perche’ questa campagna alla fine non e’ altro che l’inizio di una enorme battaglia per l’egemonia della chiesa cristiana nelle specie della CEI, ed ecco che una credenza che nella dottrina non e’ mai esistita Ruini l’ha fatta diventare rapidamente dogma, un dogma nuovo di zecca, inventato da lui, puramente pretestuale, aggressivo, dove Ruini puo’ emergere come un fiero condottiero per realizzare il proprio prestigio personale e manifestare i propri propositi guerreschi, perche’ molto evangelico questo personaggio non lo e’ stato mai. E’ tutto cosi’ vergognoso e spudorato che vedere schiere di fanatici dimenticare i gravi problemi del mondo e della loro stessa esistenza per sventorale nuovi flabelli aggressivi e separativi, totalmente astorici e antiumani, genera un senso di ripugnanza e disgusto. Mai come in questi momenti risulta chiara la mancanza di religiosita’, di spirito evangelico, di cristianesimo di questa gente che di religioso non ha nulla.
Forse e’ storicamente inevitabile che, quanto piu’ le strutture del reale degenerano, tanto piu’ fantasmi irrazionali siano agitati per deviare l’attenzione, per scaricare la rabbia degli animi esacerbati, per infiammare in modo distorsivo le coscienze. La guerra per l’embrione somiglia tanto agli esordi del nazismo con la sua caccia alle streghe ebraiche e non si fermera’ qui, abbiamo solo i prodromi dell’avanzata di foschi cacciatori di prede, che inventeranno altre guerre e altre divisioni e altri dogmi, in un crescendo inquietante di aggressione e di distruzione. Se questi propositi di egemonia attraverso l’irrazionale non saranno rintuzzati dalla sconfitta degli astensionisti, si prepara la cacciata della 194, poi dei consultori, poi di tutti i metodi di regolazione delle nascite, la demonizzazione degli omosessuali e non so cosa altro stia nelle fervida mente di Ruini. E a tutti questi orrori la destra e’ pronta a dare man forte immediata per coprire le proprie magagne, per riversare in lotta religiosa quel malessere comune che piu’ giustamente dovrebbe battersi su terreni economici e sociali. La destra e’ messa tanto male che qualsiasi crociata religiosa gli verra’ ben utile. E la sinistra e’ talmente fiacca e incapace e per di piu’ corrotta da presenze ambigue e doppiogiochiste come Prodi o Rutelli che non sara’ in grado di portare avanti una linea razionale e moderna.
Io temo per la legge 40, non ne sento parlare in giro dalla gente comune che la evita come il diavolo, non ne sento parlare dai giornali delle sinistra come attacco alla Chiesa che anzi sembra abbiano il terrore di toccare il carisma presunto del papa o della CEI per non alienarsi il voto dei fedeli, e questo referendum non possiede la facilita’ di comprensione e la presa diretta di quello sul divorzio e fino all’ultimo avremo il timore che le cose vadano male. Incrociamo le dita.
A un occhio piu’ lontano questa campagna capziosa di Ruini mostra solo l’implosione della Chiesa di Roma in se stessa, e la sua caduta ingloriosa in una barbarie medievale che fa il paio col fanatismo colonialista neo- con. Anche qui posso solo ripetere la frase di Montanelli: "La feccia risale il pozzo". Speriamo che ci si affoghi.
viviana