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Aggressioni a Napoli a latere della visita di Berlusconi

Publie le giovedì 25 maggio 2006 par Open-Publishing
10 commenti

Dazibao Manifestazioni-azioni Estrema destra

Giornata nera. Fasci e camorristi aggrediscono in diversi episodi militanti della sinistra.

Piazzetta Nilo, ore 12,30

Berlusconi con corteo di macchine al seguito si ferma a porgere i suoi omaggi ad un rivenditore di antiquariato, tale Agostino o Pazz, noto alla piazza per la sua intima vicinanza a clan camorristici (Mazzarella!?) e storica cerniera fra criminalità organizzata e fascismo sottoproletario. Il suo soprannome deriva dallo storico pilota di moto Giacomo Agostini per la sua abilità, risalente agli anni della giovinezza, a sfuggire alle pattuglie di motociclisti poliziotti.

Dopo che Berlusconi si era allontanato in seguito alle contestazioni di decine di studenti e passanti che si trovavano in piazza, lo stesso proprietario dell’antiquariato con un bastone feriva alla testa una persona anziana, urlando ai manifestanti: "Sono un camorrista e vi vengo a prendere fino a casa. Berlusconi non lo dovete contestare".

Scene analoghe si sono avute in seguito quando il carrozzone si è spostato verso Forcella passando per San Gregorio Armeno, dove si sono ripetute scene di intimidazione camorristica con minacce di morte e quant’altro, banchetti elettorali fatti sgomberare con la forza, alcune ragazze spintonate con violenza, "strane" complicità tra guardie del corpo e falchi, e per ultimo scorribande di gente armata sulle moto che mostrando le pistole minacciava tutti coloro che sembrava manifestassero dissenso per la venuta di Berlusconi.

Piazza Matteotti, ore 19

Risale a pochi minuti fa l’ennessima aggressione ai danni di militanti della sinistra napoletana. Una decina di attivisti sono stati aggrediti e percossi nei pressi di Piazza Matteotti da un folto gruppo che era nei paraggi del comizio tenuto da Malvano e Berlusconi. Pare che i compagni abbiano chiamato a raccolta tutti i militanti davanti allo SKA di Calata Trinità Maggiore. Seguiranno aggiornamenti .

Messaggi

  • Napoli: Berlusconi cacciato dal centro storico
    by ahahahha Thursday, May. 25, 2006 da Indymedia

    Durante le scampagnate per la campagna elettorale.

    Nuova merda si aggiunge a quella solitamente presente in questa citta. E campagna elettorale e Berlusconi viene a farsi bello in giro per la citta. Ma gli riesce male, soprattuto come quando oggi arriva in quel di piazza s.domenico, pieno centro storico, a pochi passi da quell'universita e quegli studenti che tanto ha martoriato col proprio governo.

    Succede quindi che dopo trenta secondi in cui occupa militarmente una piazza con decine di macchine, tra sbirri e scagnozzi, cominci la contestazione. Prima quella di una donna che gli urla qualcosa in faccia, poi quella di studenti e gente accorsa sul posto compresa la situazione. Comincia un coro "VERGOGNA VERGOGNA", gli agenti cominciano a spintonare le persone. Vola qualche schiaffo da parte degli sbirri e si vedono personaggi locali con il braccio teso in atteggiamento molto fascio romano, protetti dalla polizia. Cominciano a volare parole pesanti, gli agenti della scorta, qualcuno con pistola alla mano, fanno rientrare berlusconi in macchina. Volano insulti e la gente invita la carovana ad andarsene, con mezzi anche poco cortesi.

    Berlusconi se ne e` andato.

    • BERLUSCONI: VEDO NELLE PIAZZE GENTE CHE NON NE PUO’ PIU’
      by reporter Thursday, May. 25, 2006 at 7:50 PM mail:

      Napoli, 19:35

      BERLUSCONI: VEDO NELLE PIAZZE GENTE CHE NON NE PUO’ PIU’

      "Credo che la sinistra non debba tirare troppo la corda, perche’ la parte degli italiani che si sta palesando anche nelle strade e in piazza, e’ vicina a non poterne piu’". Silvio Berlusconi lancia un avvertimento agli avversari, uscendo da un albergo napoletano prima di parlare, in piazza Matteotti, a sostegno del candidato sindaco della Cdl, Franco Malvano. Il leader del centrodestra ha ribadito, oggi, piu’ volte il suo messaggio agli avversari, fino ad affermare: "Stia attenta la sinistra, perche’ se dovessimo portare in piazza l’Italia che vedo in giro, durante i tour elettorali in tutte le regioni, male sarebbe per loro". Berlusconi non accetta gli attacchi e le contestazioni che, a suo dire, il centrosinistra organizza "sistematicamente" durante le sue visite. E cosi’, sottolinea, "devono, loro, avere paura dell’Italia buona e fare attenzione a non tirare la corda, perche’ siamo vicini alla rottura. Sono incapaci di sentimenti positivi, di apprezzamento, di affetto e di amore verso gli altri. E questa cosa preoccupa. Da un lato - ha detto ancora Berlusconi - sono incoraggiato ad andare avanti perche’ mi domando come abbiamo fatto a perdere le elezioni. Se non vi sono state delle manovre nelle urne, questo non si capisce. Dall’altro, prendo atto, con sconcerto e dolore, che sono riusciti a far si’ che ci sia un’Italia contro tutto cio’ che noi rappresentiamo e abbiamo rappresentato in questi anni e che ha radici nei sentimenti piu’ negativi che l’uomo possa esprimere".

      www.repubblica.it

    • Rendiamoci conto ......

      Napoli, 19:21

      BERLUSCONI: NON ABBIAMO PAURA DI LORO, SIAMO ITALIA BUONA

      "Non siamo noi ad avere paura di loro, sono loro ad avere paura dell’Italia buona. Attenzione a non tirare troppo la corda, siamo vicini alla rottura della corda. Se quest’Italia che io sto conoscendo ad un certo momento perde la pazienza, peggio per loro...". Lo afferma il leader della Cdl, Silvio Berlusconi, intervistato dal Tg3.

    • precisazone
      by Cecè Thursday, May. 25, 2006 at 9:17 PM mail:

      non ho ancora letto tutte le vostre risposte, ma preciso alcune cose, o almeno quello che dalla mia posizione ho visto e sentito:
      il già noto Agostino ( al secolo Antonio Mellino, n.d.r.) ha aggredito con un bastone di legno in pieno labbro un 40enne (o giù di li’) che stava con gli altri a urlare "vergogna"
      durante l’aggressione diceva "ma come vi permettete, stava dentro da me", non ho sentito altre invettive (anche se dopo puo’ aver detto e fatto di tutto) .... ho avuto l’impressione che volesse punire uno tra tutti come simbolo dello sfogo infatti parlava al plurale ..... la persona aggredita era affianco a me e non ha detto o fatto nulla di particolare (rispetto a noi altri)

      la situazione forse è peggiore di quello che pensiamo ... la camorra a Napoli non è mai stata così attiva, soprattutto per le elezioni alle circoscrizioni, nascono mercati di strada per i voti, mai visto prima !!!!!
      "io porto 300 voti e tu ?" "frasi classiche sentite personalmente da me troppe volte e in varie zone e in piena strada ...... le circoscrizioni gestiscono parte dei fondi comunali, oltre che dare uno stipendio ottimo per chi è eletto e per i suoi collaboratori (ognuno ne puo’ assumere qualcuno .. non so il numero)

      segnalo anche il rischio che viene dal capo di Forza Lavoro Disponibile (non mi ricordo il nome) che ci squadrava ad uno ad uno salutandoci con il solito saluto romano (se non mi sbaglio è in Forza Nuova)

      comunque molti dei commercianti della zona hanno preso le difese di Berlusconi (soprattutto dopo parlando alle spalle) esagerando l’aggressione ..... e pensare che li conosco da una vita ... che pena

      mi sono sfogato (più in piazza che ora scrivendo), almeno questa forse me la meritavo, dopo 10 anni ..... e non credo di essere io il violento

    • La casa dei moderati?Il voto dei moderati?Cosa c’e di moderato nel buon "Cavaliere",forse il mancato senzo delle istituzione nel definire immorale il voto di sette senatori a vita tra i quali tre Presidenti emeriti della Repubblica?Nel definire immorale il voto di carlo Azeglio Ciampi sino a poc’anzi venerato.Questo signore alza i toni cerca la rissa sa bene che è questo l’unico mezzo per scardinare gli avversari ,del resto non avrebbe altre alternative.Mi chiedo:non hanno voce i leader del centro sinistra? A questa arroganza bisogna rispondere ,non certo accettando lo scontro ma sicuramente mettendo in evidenza che nella casa delle libertà la moderazione è davvero poca,che tra le tante libertà concesse(di inquinare,di evadere ed eludera il fisco,di laurearsi presso le università private come clienti studenti magari con congrui sconti sui crediti con accordi di cartello con enti ed ordini professionali,ecc, ecc,)questa casa vorrebbe addirittura negare la libertà di esprimere un voto a favore del governo Prodi definendo lo stesso immorale.Personalmente credo che bisogni dare risposte sul piano culturale,contrapporre un Italia dalle Alpi alla Sicilia che lavora tutta e non lasciare senza risposta la pretesa del centrodestra raccolgierebbe i voti degli operosi: quelli del nord.Occorre portare avanti l’idea di una Italia unica,contrapponendo a queste logiche di divisione il senso della Nazione, la pariteticità dei cittadini e dei lavoratori respingendo fermamente l’idea e la possibilità di ritenere opesosi solo alcuni Italiani del Nord;occorre ridicolizzare l’improbabile luogo geo politico definito Padania; non esistono presupposti storici o geografici per asserirne l’esistenza ma solo opportunità politica di parte.Occorre porre l’accento sul fatto che i veri estemisti non sono i "rifondini" o i Caruso con i "bulloni ma bensì che l’estremismo è quello della lega con i Calderoli assurti addirittura a rango di ministri,che estemismo è quello di Berlusconi che cerca (invano al vero sinora) la rissa Istituzionale,è necessario porre alla ribalta la presenza non del pericolo postcomunista ma piuttosto di quello post PIDUISTA.
      Che i partiti del centro sinistra,le associazioni,la stampa ed i media (quelli davvero di area moderata)diffondino la cultura del dialogo,del riconoscimento reciproco dei valori dell’unità nazionale respingendo non solo sul piano politico ma anche su quello culturale l’avanzata di questa arroganza di una destra che discononosce e demonizza tutto ciò che è altro da se.
      Napoli ha respinto questo modo di fare politica riconfermando il sindaco Iervolino,Napoli ha saputo dare una risposta democratica respingendo le logiche portate dal leader della destra cavalier Silvio Berlusconi.Ai napoletani grazie. P.E:

  • 29/5/2006 h 10:46 Napoli, 5 arresti per inquinamento del voto

    La procura lo comunicherà ufficialmente solo a seggi chiusi: un candidato è stato indagato e cinque camorristi arrestati per minacce e inquinamento del voto. L’area è quella dei quartieri Spagnoli

    http://www.repubblica.it

  • Beh magari ci sono molti che la pensano come lui, non si può generalizzare. Non credo che Berlusconi, Fini e Casini siano il diavolo e Prodi, D’Alema, Fassino e Rutelli siano l’Acqua Santa. Ognuno cerca di fare del suo meglio, credo.

  • Quindi la camorra sarebbe tutta colpa di Berlusconi? Non è un pò esagerato?

  • Nella vosta ricostruzione dei fatti ci sono molte inesattezze. Vi dico solo questo. Spero non lo cancellerete.