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Rifondazione Comunista: ecco le vere intenzioni del Documento Vendola!

Publie le lunedì 7 luglio 2008 par Open-Publishing

Rifondazione: VII congresso

Rifondazione Comunista: ecco le vere intenzioni del Documento Vendola!

di Info

A chi ancora non vuole intendere cosa significhi la “Costituente” proposta dal documento Vendola-Giordano-Bertinotti.

Quello che segue è il testo dell’Appello che era stato predisposto per essere pubblicato il 15 Aprile, con la richiesta ai Partiti che avevano dato vita alla Sinistra l’Arcobaleno di sciogliersi e la convocazione dell’Assemblea nazionale per la Costituente. L’appello non è mai stato pubblicato viste le aprovate dimissioni di Giordano e della Segreteria e il prevalere nel CPN della nuova maggioranza.


“La sinistra è stata sconfitta. Bisogna ora ricostruire la sinistra”

La sconfitta elettorale della Sinistra l’Arcobaleno è stata dura e pesante, senza attenuanti. Per la prima volta nella storia della Repubblica la sinistra non sarà presente in Parlamento. Ma questa esclusione parla ancor di più del suo sradicamento dal paese reale e dell’incapacità culturale come politica di dare una risposta convincente alle sue acute contraddizioni.

Sarà necessaria una riflessione di fondo, coraggiosa e partecipata con la volontà di coinvolgere tutto il popolo della sinistra sulle ragioni di questo drammatico esito. Del resto i risultati elettorali dovranno essere indagati in una luce più generale che investa l’intero sistema politico italiano colpito da una pesante involuzione.

La destra di Berlusconi ha vinto di larga misura. La tendenza al bipartitismo presidenzialista, la riduzione del voto alla scelta su chi debba governare, la scelta neo-moderata di organizzare uno dei due poli nel PD hanno dato luogo ad uno spostamento a destra del paese e della sua rappresentanza. Una severa riflessione deve dunque essere avviata ma essa non può separarsi dalla necessità di rispondere, nell’immediato e più in prospettiva, sul che fare. Perciò noi, uomini e donne che abbiamo votato e fatto votare per la Sinistra l’Arcobaleno, pensiamo che non debba essere lasciato passare un solo giorno dopo le elezioni senza andare incontro a tutti coloro che come noi hanno fatto questa scelta non solo per appoggiare una coalizione di lista ma per dare vita a un nuovo soggetto politico, rispetto alla quale tutte le sigle che ne hanno fatto parte si sono dimostrate in questi anni preziose ma insufficienti.

Sarà un processo non facile ma decisivo per riaggregare forze e soggetti. Proponiamo di incominciarlo da oggi promuovendo subito un’assemblea nazionale per la Costituente, che dia luogo a un’analisi della situazione cui siamo davanti, ne delinei i punti di convergenza sul presente e sul futuro, indicando da subito metodi e fini di un intervento comune.Siamo consapevoli che ognuna delle sigle che sono confluite nella Sinistra Arcobaleno ha una storia di tradizioni diverse, sostenute faticosamente nei tumulti di questi anni, ma siamo consapevoli anche che l’impatto d ciascuna di esse, da sola, è insufficiente e va aggiornato coinvolgendo tutte le forze disponibili.

Non pensiamo che si possa costruire un nuovo soggetto limitando il confronto all’interno delle sigle esistenti per arrivare poi a un dialogo tra i gruppi dirigenti delle medesime. Chiediamo ai partiti che hanno dato vita alla Sinistra l’Arcobaleno di superare le proprie forme organizzative confrontando le storie collettive ed individuali e portarle nel foro più vasto che si è venuto formando.

Chiediamo la stessa disponibilità a tutti coloro che nel sindacato, nelle associazioni, nei movimenti sentono il bisogno di una nuova forza di sinistra. E così alle organizzazioni locali, tematiche, a giornali, associazioni, movimenti che hanno sostenuto la Sinistra l’Arcobaleno. E ai molti, donne e uomini che formano una sinistra diffusa, spesso critica nei confronti delle esperienze finora attuate dalle diverse sinistre. Sarebbe imperdonabile mancare alle aspettative e speranze di chi ha votato per la Sinistra l’Arcobaleno.

Proponiamo che un’assemblea autoconvocata nei prossimi giorni sgrezzi i punti di confronto e di iniziativa, indichi sedi e tempi nazionali e locali di dibattito e di azione, definisca momenti periodici di controllo dei risultati e dei punti critici aperti, nel vivo di un’azione battente e chiediamo che si dia vita in ogni provincia, in ogni città ad assemblee costituenti di base e a comitati di coordinamento cittadini e provinciali per avviare le adesioni alla Sinistra l’Arcobaleno. Si tratta di colmare un ritardo comprensibile ma che d’ora in poi non sapremmo giustificare.