NICOTRA: TAV E LIBERA STAMPA, INACCETTABILI PAROLE DI BERLUSCONI

NICOTRA: TAV E LIBERA STAMPA, INACCETTABILI PAROLE DI BERLUSCONI

C’E’ NELL’ARIA SENTORE DI FASCISMO

Dichiarazione di Alfio Nicotra, segretario regionale Prc Lombardia

Silvio Berlusconi, oggi in visita a Rho al Salone del ciclo, promette l’uso della forza per imporre il progetto del Corridoio 5 dell’Alta velocità, contestato in particolare dalle comunità della Val di Susa, pochi giorni dopo aver minacciato (con successiva negazione dell’evidenza) di far intervenire la polizia contro gli studenti.

“Il premier agita il manganello ogni qualvolta i cittadini in carne ed ossa gli negano il consenso e i dubbi trionfi di certi sondaggi”, dichiara il segretario regionale, membro della direzione nazionale del Prc, Alfio Nicotra.

“Trovo estremamente preoccupante che qualcuno possa ancora oggi pensare di governare con la forza, rinunciando alla mediazione e al dialogo, soprattutto quando le ragioni di chi si oppone sono ben fondate e condivise da migliaia di cittadini, come nel caso della scuola e delle infrastrutture TAV.

“Non bastassero i terribili trascorsi del G8 di Genova, le frasi di oggi sembrano confermare che Berlusconi aspira a essere il Bava Beccaris dei nostri giorni.

“Aspirazione resa se possibile ancora più sinistra alla luce di quanto ha detto sui conduttori televisivi a suo dire “appecoronati” sulla sinistra.

“Dichiarazione inaccettabile da parte di un capo di governo che è anche monopolista politico-industriale dell’informazione. Soprattutto perché, poche ore dopo aver invitato i giornalisti italiani a trasformarsi in propagandisti diffondendo ottimismo, anziché a fare il loro mestiere, non ha sentito il dovere di dire una parola di solidarietà per i redattori di “Chi l’ha visto?” finiti nel mirino degli squadristi.

“Insomma, esaltazione della repressione e disprezzo per la libera stampa. Anche senza passare per Dell’Utri e Gelli, c’è nell’aria un certo sentore di fascismo. Il che”, conclude Nicotra, “può portare solo ad esiti disastrosi”.

Milano, 5 novembre 2008