Home > Aggiornamento sul processo a Radio Vaticana
COMUNICATO STAMPA 14 FEBBRAIO 2005
ELETTROSMOG/ RADIO VATICANA
OGGI L’UDIENZA DEL PROCESSO PER OMICIDIO COLPOSO: IL GIP HA RESPINTO LA RICHIESTA DEGLI AVVOCATI DI RADIO VATICANA DI ESTROMETTERE COME PARTI CIVILI IL COORDINAMENTO DEI COMITATI ROMA NORD, IL CODACONS E IL VAS.
IL 18 MARZO PROSSIMO L’AUDIZIONE DEI PERITI DI UFFICIO E DELLE PARTI CIVILI.
La decisione del GIP Zaira Secchi è giunta oggi, dopo alcuni giorni dalla richiesta del collegio difensivo di Radio Vaticana. L’obiettivo degli avvocati dell’emittente della Santa Sede era di estromettere dal procedimento per omicidio colposo le tre associazioni che si sono costituite come parti civili: Coordinamento Comitati Roma Nord, Codacons e VAS.
Ricordiamo che il procedimento penale per omicidio colposo è scaturito proprio da un esposto contro ignoti presentanto dai membri del Coordinamento Comitati Roma Nord.
La decisione del Giudice Secchi è stata chiara e netta: le tre associazioni hanno diritto a restare nel procedimento.
La prossima udienza è stata fissata per il 18 marzo p.v. quando si confronteranno la tesi dei periti nominati dal giudice e le relative controdeduzioni e osservazioni dei periti delle parti civili.
La battaglia giudiziaria continua: da una parte ci sono i cittadini di Cesano, Olgiata, La Storta che chiedono giustizia e tutela della loro Salute secondo i dettami della Costituzione Italiana e delle Convenzioni internazionali, dall’altra parte c’è l’emittente della Santa Sede con il suo potente e illustre collegio di difesa (Coppi, Pacelli..) che rivendica il diritto all’immunità e all’impunità.
Assente lo Stato Italiano e i suoi Enti Locali.
Coordinamento Comitati Roma Nord




