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Bologna A VAG Assemblea pubblica 13 luglio: movimenti, partiti, governi, quali rapporti?

Publie le lunedì 11 luglio 2005 par Open-Publishing

A VAG Assemblea pubblica 13 luglio: movimenti, partiti, governi, quali rapporti?

Siamo persone che, proveniendo da storie ed esperienze diverse, hanno
compiuto in questi anni un percorso comune all’interno dei movimenti e del
Bologna Social Forum.

Ciò che ci interessa è verificare se sono maturate le condizioni per
proporci un passo in avanti sul tema del rapporto tra movimenti, partiti,
governi, con quello che esso significa in primo luogo rispetto ai contenuti
sociali e poi alla crisi profonda che attraversa la democrazia, alla
riforma della politica, allo sviluppo di nuove forme della partecipazione e
di una "democrazia partecipativa" ?

Da molte parti si torna a discutere su questi temi anche in termini nuovi
rispetto al passato, in rapporto sia alle situazioni locali che alle
prospettive politiche nazionali.

A Bologna è nata una discussione assolutamente anomala e per molti versi
fuorviante rispetto alle linee nazionali, tanto da apparire destinata solo
a portarci su binari morti. A Bologna, così come da altre parti del
territorio nazionale, si mostrano preoccupanti segnali di una voluta
autosufficienza della sinistra moderata proprio sul terreno delle scelte di
governo, la "corsa verso il centro" squassa gli equilibri delle coalizioni
di centro-snistra.

C’è, inoltre, una difficolà di molti amministratori di "sinistra" a
considerare la cessione di potere alla società come un effettivo aumento di
sovranità sul territorio. Troppi sono abituati a considerare la delega con
il voto il massimo di democrazia dimenticandosi che i partiti non sono più
gli "unici" collettori della domanda sociale e che la partecipazione (tanto
evocata ma mai concretamente voluta) è "vera" se valorizza le progettualità
espresse dai nuovi movimenti.

Perciò, per riportare la discussione su binari più produttivi, vorremmo
ripartire dal confronto tra soggetti che provengono dai partiti e da
movimenti di vari territori: Roma, Firenze, Lombardia, esperienze diverse,
promosse da soggettività diferenti, tra le quali però un confronto ed uno
scambio sono avviati.

Le domande che ci poniamo e che poniamo sono sempre le stesse:

 come far pesare i bisogni sociali sulle scelte di programma, ma ancor più
poi nelle scelte concrete di governo; i capitoli sono noti e riguardano
migranti, casa, reddito e lavoro precario, i beni comuni uno per uno e nel
loro insieme, fino alle questioni più generali della pace;
 come evitare che i temi del rapporto tra movimenti e partiti e, quindi,
della partecipazione e della democrazia vengano usati e proclamati in fase
elettorale, per poi essere subordinate alle logiche ed agli interessi dei
partiti, spesso ridotti a macchine elettorali e dei ceti politici che li
governano;
 come dar vita a una nuova stagione di contrattazione sociale, coniugando
lo sviluppo delle lotte per la realizzazione dei principi di uguaglianza e
di giustiza sociale a un rinnovato garantismo che impedisca i processi di
criminalizzazione in atto.

Se mai ci abbiamo creduto, oggi pensare ad un’autosufficienza dei movimenti
ci sembra sbagliato; anche questa stagione dei movimenti, che pure tante
novità ha prodotto e può continuare a produrre, ha mostrato una debolezza
rispetto alla capacità di incidere sulla politica.
Per questo vorremmo che questo confronto, al quale ne potranno seguire
altri, non si limitasse ad enunciazioni generiche, ma indicasse proposte e
terreni concreti di lavoro, sia per quanto riguarda Bologna sia per quanto
concerne il livello nazionale.

Diamo, pertanto, appuntamento a tutte e tutti

Mercoledì 13 luglio 2005, alle ore 21 nel cortile di VAG 61 (via Paolo Fabbri 110) per una assemblea pubblica dal titolo "movimenti, partiti, governi... quali rapporti?"

parteciperanno:

 FRANCO GIORDANO (capogruppo di Rifondazione Comunista alla Camera dei
deputati)
 PAOLO CENTO (deputato, coordinatore nazionale dei Verdi)
 ACHILLE OCCHETTO (senatore, coordinatore nazionale de "Il Cantiere")
 GUIDO LUTRARIO (portavoce di Action - Roma)
 ORNELLA DE ZORDO (consigliera comunale "Altracittà/Altromondo" Firenze)
 Un rappresentante di Altra Lombardia

coordina:

Valerio Monteventi