PACEMAKER DIFETTOSI. APPELLO DEI COMITATI ROMA NORD

PACEMAKER MEDTRONIC DIFETTOSI: "LA REGIONE LAZIO DEVE INFORMARE IN MANIERA CAPILLARE TUTTI I PAZIENTI IMPIANTATI"

IL COORDINAMENTO COMITATI ROMA NORD CHIEDE ALL’ASSESSORE ALLA SANITA’ CHE OGNI OSPEDALE FORNISCA PUBBLICAMENTE I DATI E PROCEDA ALLA SOSTITUZIONE DI TUTTI GLI APPARECCHI DIFETTOSI. "I PAZIENTI E LE LORO FAMIGLIE HANNO DIRITTO AD UN RISARCIMENTO."

Un’altro grave problema si è abbattuto sulla Sanità del nostro paese. Circa 2500 pazienti in Italia sono stati richiamati dalle aziende ospedaliere per un difetto tecnico emerso negli apparecchi che regolano la contrazione cardiaca, i cosiddetti pacemaker della Medtronic, impiantati a migliaia e migliaia di cardiopatici in Italia.

Qualcosa di simile è successo al tempo del Lipobay ma le reali dimensioni del problema, purtroppo, rimangono sempre a disposizione degli addetti ai lavori.

Il Coordinamento Comitati Roma Nord chiede alle Autorità Sanitarie del Lazio che, con un’operazione di trasparenza, siano forniti i dati, ospedale per ospedale, degli effetti causati dai pacemaker difettosi, se vi siano state vittime, e cosa si intende fare immediatamente per prevenire conseguenze disastrose sulla salute degli impiantati.

"Meraviglia che le nuove tecnologie di defibrillazione sottocutanea sfuggano al filtro dei Comitati Etici delle Aziende ospedaliere e ai tempi di sperimentazione previsti prima dell’immissione in commercio" dichiara Domenico Ciardulli, Segretario del Coordinamento e aggiunge: " Dove ancora non sia accaduto il peggio, la sostituzione dell’apparecchio difettoso va immediatamente eseguita assieme ad un risarcimento ai pazienti e alle loro famiglie in quanto la qualità della vità risulta gravemente compromessa ".

Coordinamento Comitati Roma Nord

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