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Pacchi bomba e feriti a Roma: terrore nelle ambasciate di Cile, Svizzera e Ucraina

Publie le giovedì 23 dicembre 2010 par Open-Publishing
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Tre bombe nelle ambasciate di Svizzera, Cile e Ucraina a Roma. Sono esplose questa mattina e due addetti delle sedi diplomatiche elvetica e cilena sono rimasti feriti. Nel primo caso, è finito all’ospedale un portinaio 53enne che rischia l’amputazione di entrambe le mani, ma non è in pericolo di vita. L’uomo ha aperto una busta e la deflagrazione l’ha investito procurandogli gravi lesioni agli arti superiori. Stessa dinamica nel secondo episodio. Anche in questo caso il ferito non sarebbe in pericolo di vita.

Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e gli uomini delle forze dell’ordine che ora si occupano delle indagini. Per il momento non sono pervenute rivendicazioni, ma le indagini si concentrano sulla pista anarco insurrezionalista. Di sicuro, però, c’è soltanto che la tensione, nella Capitale, resta altissima. Dopo la guerriglia della settimana scorsa dopo l’approvazione della fiduzia in Parlamento, era già scattato un allarme bomba nella metro, ma l’ordigno posizionato da qualcuno lungo la linea b non era in grado di esplodere.

http://www.cronacaqui.it/cronaca/9570_pacchi-bomba-e-feriti-a-roma-terrore-nelle-ambasciate-di-cile-svizzera-e-ucraina.html

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