Contributions

17.03.2003 : Ragazzi, e’ una notte nera di disperazione ma non si aggiunga violenza alla violenza - Dichiarazioni ai giornali della mamma di Davide : Ai giovani compagni e compagne, oggi 17 marzo e fino a quando i nostri occhi avranno lacrime, una mamma, un papa’, due fratelli e una figlia di appena 5 anni piangono con una disperazione nel cuore piu’ nera di una notte senza luna. Piangono con tutta la disperazione che la morte porta sempre dietro di se’. A voi giovani io rivolgo il mio (…)

sur mon site :
http://michelaverite.site.voila.fr

Ora il mondo è in guerra : c’è chi sostiene contro il terrorismo, c’è chi sostiene contro l’Islam, c’è chi sostiene contro se stesso. Ma può la guerra generare la pace ? E può la vendetta essere una fonte di giustizia ?
Il nostro paese sembra oggi più che mai diviso tra pacifisti ed interventisti, tra coloro che ritengono la pace un valore irrinunciabile e coloro che ritengono che la guerra a volte sia necessaria per garantire la pace stessa.
Carmela Ciao Carmela, sono Padre Claudio. Mi (…)

http://news.independent.co.uk/world/americas/story.jsp?story=390525 (traduit de l’anglais)
Changement d’état d’esprit alors que l’Amérique découvre que la guerre n’est pas un jeu vidéo par Andrew Gumbel - The Independent Los Angeles - 25 mars 2003
Soudainement, la réalité brutale fait irruption. Avant le début de l’invasion de l’Irak, beaucoup d’Américains se représentaient la campagne comme dans les films hollywoodiens ou à partir de l’abstraction style jeu vidéo des reportages TV de la (…)

NOUVELLE AGRESSION ET PROVOCATION SHARONIENNE, SAMEDI A PARIS
23 mars - Quelques jours seulement après leur scandaleuse soirée de collecte d’argent pour l’armée israélienne à Levallois, des éléments sharoniens se sont livré à une nouvelle provocation, samedi à Paris, au cours de la grande manifestation anti- guerre qui a rassemblé 100.000 personnes de la Place de la République à la Place de la Nation.
Le cortège CAPJPO a défilé dans le calme, comme d’habitude, en exigeant l’arrêt (…)

La famille Bush est au cœur d’inavouables secrets qui mêlent le pétrole, les armements, la guerre. Un livre d’Éric Laurent relate l’histoire de ce clan et permet de faire le point sur les faces cachées de la guerre contre l’Irak.
Qui sont les Bush ? Quels intérêts se cachent derrière une dynastie qui ne porte pas son nom, mais qui existe bel et bien ? À quelques semaines peut-être de l’invasion de l’Irak, il est essentiel d’y voir clair, et le livre d’Éric Laurent, la Guerre des Bush, le (…)

Migliaia di vittime sotto le bombe, missili con uranio impoverito e grafite, il più grande disastro ambientale mai avvenuto in Europa. 20.000 morti di tumore in 4 anni di cui il 30% bambini. La Yugoslavia cancellata politicamente, protettorato euro-atlantico al servizio della NATO e della Unione Europea. Con un consenso di minoranza il governo attuale applica fedelmente le ricette liberiste e le privatizzazioni. La "guerra umanitaria" alla Yugoslavia ha collaudato una nuova politica (…)

RdB CUB FlmUniti
Alla fine della guerra tra i vinti faceva la fame la povera gente, tra i vincitori faceva la fame la povera gente ugualmente (B. Brecht).
Sciopero generale
mercoledì 2 aprile, di 8 ore,
Gli USA di Bush hanno scatenato la guerra contro l’Iraq. L’Italia di Berlusconi è stata arruolata nella guerra
imperialista di Bush. Il servile governo Berlusconi ha già autorizzato il sorvolo dello spazio aereo e l’uso delle basi da parte dei militari USA nel nostro paese.
La (…)

SYNDICAT de la MAGISTRATURE B.P.155 75523 PARIS cedex 11 PARIS, le 21 mars 2003, tel : 01 48 05 47 88 fax : 01 47 00 16 05 e.mail : syndicat.magistrature@wanadoo.fr site : www.syndicat-magistrature.org
COMMUNIQUE du SYNDICAT de la MAGISTRATURE SUR LA GUERRE EN IRAK
La guerre en Irak a commencé le 20 mars 2003. Une grande partie de l’opinion publique internationale ne cesse de manifester sa révolte contre la décision unilatérale du président des Etats-Unis de bombarder l’Irak pour en (…)

San Francisco, 25 marzo 2003
Dopo la giornata degli americani "patriottici", oggi negli Stati Uniti
sono
tornati in piazza i pacifisti, con azioni soprattutto di disobbedienza
civile. Finora sono un migliaio gli arresti effettuati dalla polizia in
tutto il Paese, e solo oggi a San Francisco ci sono stati 125 fermi,
compresi alcuni aderenti al gruppo "Yoga for Peace" che avevano
bloccato
l’ingresso di un grattacielo, il Transamerica Building, facendo
esercizi
yoga sulla soglia (…)