Home > Cariche a Torino durante il corteo dello sciopero generale.

Cariche a Torino durante il corteo dello sciopero generale.

Publie le venerdì 26 marzo 2004 par Open-Publishing
1 commento

Consideriamo gravissimi i fatti accaduti stamattina a Torino, dove durante il corteo contro la riforma delle pensioni lo spezzone degli studenti e delle studentesse medie e universitarie e dei precari e delle precarie dell’università, è stato pesantemente caricato dalle forze dell’ordine.

Lo spezzone, costruito sulle parole d’ordine dell’opposizione alla riforma Moratti, della rivendicazione del diritto allo studio, ad un lavoro stabile, ed a una università ed una scuola pubblica e al di fuori delle regole del mercato, si è riunito in Piazza Arbarello (tradizionale concentramento studentesco) e si apprestava ad inserirsi nel corteo, quando è stato prontamente blindato da un ingente cordone di polizia in assetto antisommossa, che di fatto impediva di muoversi o relazionarsi col resto del corteo che stava sfilando.

Alle pressioni dello spezzone, la polizia ha risposto con cariche immotivate e violente, ferendo numerosi ragazzi e ragazze e motivando il tutto come un’indicazione degli organizzatori del corteo sindacale.

È incomprensibile che, durante un corteo riuscito e partecipato, si sia cercato di dividere lo spezzone sociale dell’università e degli studenti e studentesse dai lavoratori e dalle lavoratrici che stavano sfilando.

Chiediamo chiarezza: chiediamo che chi ha organizzato la manifestazione e chi vi ha partecipato prenda posizione sul violento comportamento delle forze dell’ordine, speriamo che siano smentite le voci che vengono dalla questura e attribuiscono alla CGIL le direttive sulla gestione della piazza, ci chiediamo se tutto questo non sia motivabile col tentativo di evitare contestazioni al partito il cui segretario ha ricevuto la solidarietà di Pisanu per essere stato respinto dalla manifestazione del 20 marzo.

Giovani Comunisti/e Piemonte
Giovani Comunisti/e Torino

==================

COMUNICATO STAMPA

Il Segretario Regionale del Piemonte, Alberto Deambrogio, e il Segretario della Federazione Provinciale di Torino, Stefano Alberione, del Partito della Rifondazione Comunista in merito agli incidenti intervenuti a margine della manifestazione hanno rilasciato la seguente dichiarazione.

“Siamo stupiti ed amareggiati per quanto accaduto al corteo odierno indetto su una piattaforma che tra i punti qualificanti esprimeva una dura condanna della Riforma Moratti della Scuola e dell’Università, e che vedeva una parte consistente dei manifestanti organizzati proprio su questa parola d’ordine. Infatti ci pareva legittimo e giusto politicamente che gli studenti avessero la possibilità di sfilare insieme ai docenti, non docenti, ai ricercatori, ai genitori proprio sui temi della scuola.

Di tale avviso non è stata la Questura che, a nostro parere fraintendendo le proprie competenze istituzionali, decideva in base anche a contraddittorie indicazioni provenienti dagli organizzatori del corteo di intervenire all’interno delle dinamiche della manifestazione e trasformando la tutela dell’ordine pubblico in alimentazione del disordine pubblico. Per altro favorendo interessi di parte interni alle forze sociali e politiche che hanno aderito al corteo.

Comportamento questo non nuovo a Torino, ma che per la prima volta vede coinvolta la gestione del Questore, dott. Poli, che fino ad oggi non si era prestata a soluzioni di questo tipo. Risultato alcuni ragazzi aggrediti (di cui alcuni a braccia alzate) e contusi ai quali va la nostra piena solidarietà. Un brutto episodio che contrasta con la grande riuscita dello sciopero generale e del corteo contro il Governo Berlusconi al quale hanno partecipato decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici”.

L’UFFICIO STAMPA

Messaggi

  • ragazzi io so solo una cosa.....
    io c’ero al corteo del 26...però non ero davanti e quindi non ho potuto vedere niente ke potesse riguardare le cariche ke hanno fatto i poliziotti....
    so ke ero leggermente dietro ai ragazzi ke sono stati caricati (non ho subito lesioni grazie a dio..), ero tra gli studenti autorganizzati da appena 10 minuti quando ho visto correre indietro una marea di ragazza ke urlavano "ragazzi correte! la polizia sta caricando!"....così ho fatto, sono corsa via con i miei amici.
    in seguito ho chiesto a qualke altro ragazzo il motivo della "caricata"...mi hanno semplicemente detto "volevamo metterci a sfilare con i lavoratori, solo ke i poliziotti ci hanno sbarrato la strada....poi qualcuno HA LANCIATO UNA BOTTIGLIA CONTRO DI LORO e allora hanno caricato..."...beh ragazzi....non so proprio ke dire......in parte è stata colpa nostra....ma se solo quei coglioni non ci avessere sbarrato la strada e avessero evitato di massacrare di botte alcuni ragazzi ke si trovavano fuori dal gruppo (e quindi da soli), sarebbe stato meglio.