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Circa Fassino alla manifestazione di Roma

Publie le martedì 23 marzo 2004 par Open-Publishing

Caro Paolo (Serra)
sai quanto ti stimo per la tua critica spesso ironica sul nostro (mio ancora
non so per quanto) partito, ma stavolta non la ritengo opportuna, per il
semplice fatto che Fassino e chi per lui ha fatto quelle dichiarazioni dopo
quanto accaduto, è veramente deprecabile.

In una manifestazione libera e bellissima come quella che è stata sabato e
che ho visto tutta, facendomi a piedi tutto il corteo e controcorteo, da
cima a fondo (quasi sei ore di gente che passava con gande entusiamo e
consapevolezza del perchè era lì), l’episodio di fassino è stato una
semplice sacrosanta crtica dovuta alle sue posizioni in parlamento,
deprecabile quanto vuoi sè è stata violenta (io non c’ero lì vicino), ma
legittima se invece è stata espressa a parole, anche forti che siano state.

Fassino e tutti quelli che la pensano come lui devono una volta per tutte
sapere prendersi le responsabilità dei propri atti, basta voler sempre avere
la "botte piena e la moglie ubriaca", sapevano benissimo che venendo a
quella manifestazione, libera, dove si trovava gente che richiedeva il
ritiro immediato dei nostri militari dall’Iraq per i motivi che chi è
iscritto a questa mailing list ben sa e dunque non ripeto, le critiche ci
sarebbero state, anche forti da parti di alcuni.

Come mai invece che i
parlamentari che hanno votato no al rifinanziamento sono stati applauditi?
io ero con loro, per un po’, a sfilare in corteo, visto che ad alcuni di
loro mi lega stima politica e spirito di amicizia.... certo, se fossimo
andati a una manifestazione della lista unitaria magari lì fassino sarebbe
stato applaudito e noi e i "nostri" parlamnetari invece fischiati o comunque
non applauditi... mi pare una cosa normalissima...
quello che Fassino deve sapere è che la gente non è idiota, affatto,
soprattuo quei due milioni che hanno manifestato con una consapevolezza
sbalorditiva, giovani e vecchi, gente di mezza età.

A tutti, se gli chiedevi
come io ho fatto ad alcuni, perchè erano lì ti rispndovano con una dovizia
di particolari e di connessioni da far impallidire qualsiasi politico di
professione...

E allora che si prenda, fassino e gli altri, le sue responsbilità e non
faccia la vittima, per cortesia, e anche il caro d’alema la smetta di dar la
colpa alla minoranza interna, cioè a noi, per quanto accaduto... è da un
anno e mezzo che sta storia va avanti, dalla vicenda dell’"incompatibiltià "
di Aprile denunciata da Fassino alla conferenza programmatica di Milano
proprio un anno fa, in questi giorno, quando ancora Cofferati non si pensava
venisse a Bologna e lo avremmmo eletto da lì a poco presidete di Aprile? la
solita storia...

Quindi che la smettino una buona volta e anche noi diamoci una mossa per
portare avanti le nostre battaglie politiche con più decisione e unitarietà,
sia a livello locale che nazionale, a partire da serie politiche per la
pace... di lavoro ce n’è tanto da fare altro che dar retta a sta gente che
pensa solo a prendere voti, da qualsiasi parte giungano (cioè sempre da quel
"centro" a cui pare l’Italia costretta da chissà quale atavico baratto....)

Sabrina Magnani

giornalista- ass. Aprile Bologna

sabrina.magnani@tin.it