Esplosione di un ordigno incendiario : comizio Fini a Bologna, 10 feriti

ORDIGNO ESPLODE DURANTE COMIZIO FINI A BOLOGNA, 10 FERITI

BOLOGNA - Una decina di feriti, fra quelli medicati sul posto e quelli portati per accertamenti negli ospedali, ma tutti in modo lieve. E’ questo il provvisorio bilancio dell’esplosione con un ordigno incendiario avvenuta a Bologna mentre era in corso un comizio di Gianfranco Fini in Piazza Maggiore.
I feriti molto lievi medicati sul posto dovrebbero essere cinque, mentre altri cinque con escoriazioni e ferite un po’ piu’ serie sono stati portati negli ospedali della citta’: due all’ospedale Maggiore e tre al S. Orsola.

L’ordigno e’ stato posizionato sotto il furgone del candidato capolista di An al Consiglio comunale di Bologna, il deputato Enzo Raisi, parcheggiato in piazza Maggiore a qualche metro dal palco dove Gianfranco Fini ha continuato il suo comizio, nonostante il caos dei soccorsi e dell’ intervento delle forze dell’ ordine. Fini: ’Dopo gli attentati dei giorni scorsi abbiamo la conferma di un clima’. Si segue la pista anarco insurrezionalista.
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Il vicequestore vicario di Bologna Luigi Vita ha chiarito che si e’ trattato di ’un ordigno incendiario composto da una bottiglia di plastica contenente liquido infiammabile e con una sorta di detonatore’.
’’L’ ordigno e’ stato posizionato sotto il furgone dell’ onorevole Raisi - ha chiarito il vicequestore - ed e’ esploso solamente il detonatore mentre non si e’ infiammato il liquido contenuto. Questo probabilmente ha contenuto i danni’’. Vita ha detto di non poter aggiungere altri particolari, e, rispondendo a una domanda, ha aggiunto che ci sono state delle perquisizioni di persone controllate nell’ immediatezza dei fatti, ma non ci sono fermi. Berselli, dal canto suo, citando delle testimonianze, ha detto che sarebbe stato visto un giovane posizionare l’ ordigno sotto il furgone. Alla domanda di come mai nessuno abbia provato a fermarlo, Berselli ha risposto di non saper rispondere perche’ in quel momento era sul palco. (ANSA)