Home > Iraq, Francia votera’ risoluzione Onu
Lo ha confermato Barnier, ministro degli Esteri di Parigi: ’’Per la prima volta vero dialogo con Usa’’
La Francia votera’ a favore del nuovo progetto di risoluzione dell’Onu sull’Iraq, dopo che si e’ tenuto conto di molte delle richieste di Parigi. Lo ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri francese Michel Barnier alla radio pubblica Radio France Inter.
L’ultima versione della risoluzione non concede al governo iracheno ad interim potere di veto sulle principali operazioni militari della coalizione, come chiedeva la Francia, ’’ma questo non c’impedira’ di dare un voto positivo’’, ha detto Barnier, aggiungendo di aspettarsi un voto formale al Consiglio di Sicurezza fra oggi e domani. Barnier ha voluto sottolineare come ’’per la prima volta’’ sull’Iraq vi e’ stato un ’’vero dialogo’’ fra gli Stati Uniti e la Francia, le cui richieste sono state tenute in conto.
Soddisfazione per il raggiunto accordo viene espressa dal primo ministro inglese Tony Blair. L’inquilino del numero 10 di Downing Street ha detto, durante un’intervista trasmessa dall’emittente televisiva Bbc: ’’Non vi sono divergenze di opinione e credo che non ve ne siano in merito al testo’’. I paesi membri del Consiglio di Sicurezza dell’Onu hanno dunque trovato un compromesso sul testo di una nuova risoluzione per l’Iraq e il voto formale e’ previsto per oggi.
La svolta definitiva e’ giunta quando Stati Uniti e Gran Bretagna hanno accettato di aggiungere al testo un passaggio in base al quale le forze della coalizione si consulteranno con il governo iracheno ad interim sulle principali azioni militari. In tal modo Londra e Washington sono venute incontro ad una richiesta di Parigi. In precedenza il testo si limitava a riferire che la questione era trattata nello scambio di lettere fra gli Stati Uniti e gli iracheni.
La Francia aveva chiesto che il governo iracheno avesse potere di veto sulle operazioni militari, ma appare soddisfatta del compromesso: ’’Il testo va ora nella giusta direzione’’, ha commentato l’ambasciatore francese Jean Marc de la Sabliere. Il rappresentante americano John Negroponte, prossimo ambasciatore di Washington a Baghdad, ha parlato di ’’risoluzione eccellente’’ e ha previsto che verra’ approvata oggi, prima dell’inizio del summit del G-8.
(Adnkronos)