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Forza nuova e il Grande Oriente d’Italia
Publie le martedì 29 marzo 2011 par Open-Publishing1 commento
La festa rovinata del Grande Oriente
Tra filosofi e storici della massoneria, quest’anno c’è una new entry un po’ sorprendente alla Gran Loggia del Grande Oriente d’Italia, che si tiene da venerdì primo aprile fino a domenica a Rimini. Si tratta di Paolo Peluffo, storico collaboratore di Carlo Azeglio Ciampi sia alla presidenza del Consiglio che al ministero del Tesoro e al Quirinale. Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia Gustavo Raffi lo ha invitato a partecipare, con una schiera di docenti impegnatissimi, a un dibattito dal titolo "L’Italia che non c’è, tra silenzi e ombre. L’idea di patria come senso dello stare insieme".
Peluffo, biografo dell’ex presidente della Repubblica ("Carlo Azeglio Ciampi, l’uomo e il presidente") e ancora prima di Guido Carli ("Cinquant’anni di vita italiana"), dopo essere stato nominato dirigente al ministero del Tesoro, è passato come consigliere alla Corte dei Conti, ma al "congresso" annuale della principale massoneria italiana interviene venerdì nel suo ruolo di consulente della presidenza del Consiglio per il centocinquantenario dell’unità d’Italia.
Una stagione non proprio serena per il Goi e per il suo Gran Maestro, che ha promosso molte celebrazioni dell’unità in tutta Italia, ma oggetto da mesi degli attacchi di alcuni massoni che si sono proclamati Grande Oriente Democratico, confermando una antica tradizione di accentuata rissosità nell’obbedienza.
Tra l’altro a Raffi viene contestato di aver assunto come responsabile della Comunicazione
un ex aderente all’organizzazione neofascista Forza Nuova, dimenticando - dicono i critici - che il fascismo perseguitò la massoneria. Per di più, alla vigilia della Gran Loggia di Rimini, è scoppiato il caso dell’archivio sparito della Loggia Italia-Domizio Torregiani, che sarebbe stato rubato. Ma perché e da chi? Qualcuno ha avanzato il sospetto che l’asserito furto possa nascondere affiliazioni irregolari, cioè membri occulti da nascondere, in violazione della legge Anselmi sulle associazioni segrete.
Il Gran Segretario del Goi Giuseppe Abramo ha smentito ufficialmente le interpretazioni: "Nessun giallo né riapparizione, fantasmi di un passato condannato dalla storia". Il passato della P2 di Licio Gelli. Ma tra le logge del Lazio i malumori non sono pochi, nonostante il ridimensionamento ufficiale del caso.
A Rimini le allocuzioni voleranno alto, ma la festa massonica per il centocinquantenario dell’unità, che il Grande Oriente vanta di aver favorito, non sarà forse il momento di unità massonica che il Gran Maestro sperava.
Messaggi
1. Forza nuova e il Grande Oriente d’Italia, 4 aprile 2011, 21:54, di Pisacane
Cari Compagni fate attenzione alle fonti.
Il collegamento fra Forza Nuova e il Grande Oriente d’Italia è stata fatta in un sito che si definisce Grande Oriente "Democratico" da cui si ingiuriano continuamente persone.
Il sito Grande Oriente "Democratico" usa il metodo Boffo per screditare il Gran Maestro Raffi che sta tentando di rendere la Massoneria del Grande Oriente d’Italia trasparente ed in linea con gli ideali antifascisti che l’hanno contraddistinta. Il Gran Maestro nell’ultimo discorso nazionale ha parlato di lotta al precariato e di educazione pubblica.
I sito Grande Oriente "Democratico" non accetta commenti o critiche degli internauti e filtra ogni messaggio continuando a ricostruire fantasiose teorie.
Grande Oriente "Democratico" nella sua ultima campagna si vanta di aver bloccato una riforma della giustizia massonica per cui Raffi aumentava le pene pecuniarie per coloro che fra i massoni non di fossero comportati eticamente e il pagamento sarebbe andato in beneficenza....Grande Oriente "Democratico" è felice .....di aver bloccato questa riforma democratica!
L’impressione è che la massoneria del Goi stia cercando di ritornare alle origini umanitarie, egalitarie e antifasciste e in questo trova oppositori nella parte più conservatrice figlia degli anni settanta che dichiarandosi "democratica" getta fango su persone e ricostruisce fatti fantasiosi senza nessuna possibilità di vero dibattito democratico.
La massoneria è stata storicamente e per lungo tempo una risorsa della sinistra...nelle logge si sono formati una schiera di antifascisti e di veri democratici.
La P2 ha infiltrato la massoneria e la società a scopo di controllo, ma non aveva nulla di massonico. Il metodo del Grande Oriente Democratico ha poco di democratico e molto di oscuro....e molti giornali di sinistra gli danno credito....andate a vedere su seri studi storici quanti e quali sono i collegamenti fra antifascismo, sinistra liberale e libertaria e massoneria.
In altre parole non c’è alcun collegamento fra l’attuale GOI di Raffi e Forza Nuova! Sono agli antipodi.
Fraternamente