Collettivo Bellaciao
Portare la scheda in “patria” costa, ma se dividono le spese magari si può fare.
Per chi abita all’estero, “esercitare il proprio diritto al voto” spesso è difficile a causa delle spese di viaggio spropositate.
Ma per superare la barriera economica, si potrebbe cercare di venirsi incontro: un modo, ad esempio, potrebbe essere la condivisione delle spese, organizzando macchinate del voto....
Se l’idea garba, segnalate la vostra disponibilità, specificando date previste per il viaggio, tragitto e, soprattutto, la propria posizione: autista o passeggero.
Scrivere qui: bellaciaoparis@yahoo.fr
Messaggi
1. > Le macchine del voto, 30 marzo 2006, 14:25
Domanda infame: se un forzitaliota mi propone di dividere le spese per andare a votare in macchina, accetto?
;D
Brunz
1. > Le macchine del voto, 1 aprile 2006, 02:27
Direi che il "fine giustifica i mezzi"....Machiavelli docet
;-D
Rafs