incontro internazionale intorno all autogestione

" carissimi italiani
io abito in Francia in questo momento
a Lyon alla Friche RVI
quelli che sanno leggere il francese possono leggere la nostra storia e i nostri guai

http://friche-rvi.org/V3/index.php

ma guai a parte, noi stiamo vivendo un esperienza interessante e costruttiva per l avvenire
nella fabbrica un villaggio si e creato, uno spazio e stato occupato da diverse entità che non sono spesso d acordo tra di loro ma che condividono problemi e speranze
ne migliori ne peggiori che altrove gli abitanti della Friche cercqano con fatica e determinazione di vivere in modo diverso
di non essere consumatori ma attori in societa

mio figlio, 18 anni vive in Belgio a Limerle

http://www.peripleenlademeure.be/spip.php?article203&var_recherche=video

anche li si fano sforzi enormi e si subisce la repressione dell autorita cattolica e di destra che non apprezza per niente questa scuola dove professori e studenti lavorano insieme per conoscere la chimica e la matematica o per preparare il pranzo e pulire la cucina

in comune con la Friche hanno il fatto di costare poco allo stato e di riuscire bene l integrazione sociale delle persone che frequentano questi luoghi

il che vuol dire che malgrado gli anarchici ben presenti nei due luoghi, i giovani e meno giovani che vengono a vivere da noi, si calmano e si trovano delle occupazioni come studiare o dipingere o diventare falegnami eccetera

noi ci si fatica molto pero
sostenuti da nessuno, criticati spesso e volentieri, attaccati in giustizia, assolti spesso ma che tempo perduto...
noi si continua, stringendo i denti, forti dell umanismo che difendiamo, forti delle relazioni umane che viviamo, forti dei nostri successi personali dei quali non possiamo servirci per convincere le autorità a lasciarci fare, a darci fiducia...

le famiglie possono fare quello che vogliono con i loro figli, le chiese, le sinagoghe e le moschee si moltiplicano, i buddisti sono benvenuti dappertutto;
solo gli anarchici puzzano e bisogna mandarli via

se fate parte di un centro sociale occupato
se siete comunisti, anarchici, liberi pensatori o se avete re inventato il socialismo...
ma pure se siete cattolici (vabbe i cattolici non li trovero su questo sito, non credo;)
e vivete l autogestione o almeno ci provate:
vi si invita a raggiungerci dal 12 al 17 ottobre alla Friche rvi
noi ci si presenta e la scuola Pedagogie Nomade (che prende esempio dalla scuola di Barbiana di d. Milani) pure

sara presente lo scrittore Ronald Creagh autore del libro "l imagination derobe" (ne ha scritti altri, ma a me l utimo e piaciuto molto)

sono attesi dei dottori in filosofia dell universita di Liege e degli studenti universitari della sola facoltà d anarchia in europa e loro sono inglesi

siete attesi anche voi, se occupate uno spazio con altra gente e insieme ci presenteremo e si discuterà dei problemi comuni (chi pulisce il cesso? chi butta la spazzatura? le libertà che noi vogliamo? la libertà d espressione, le droghe, come gestiamo i problemi creati: il "prendere le iniziative" e dunque il potere nel gruppo....)

noi tutti viviamo in europa, territorio che si organizza poticamente, economicamente e militarmente senza consultare le popolazioni che abitano il territorio
noi siamo l altra europa
quella che non vuole scuole militari e ospedali a pagamento,
quella che prende coscienza che i problemi della gente sono le genti che devono risolverli,
che dobbiamo prenderci in mano da soli perche tanto non si puo piu contare sullo stato
ok
gli anarchici sono contenti, dicono: ve l avevamo detto
ma a parte questa gioa maligna a vedere lo stato incapace di gestire le stato, noi si lavora sodo per occuparsi dei probleòi di tutti
come diceva Pasolini:
i diritti sociali sono i diritti degli altri
se gli altri vogliono raggiungerci, ne discuteremo insieme

per partecipare scrivetemi
possiamo alloggiare, nutrire e offrire la doccia