4 giugno appello/presidio PACE : ALESSANDRO SANTORO, PRETE ALLE PIAGGE, FIRENZE

4 giugno. Appello alla città

Un digiuno per la pace, un presidio per fermare la guerra in Iraq
“L’uomo del nuovo millennio o sarà uomo di pace o non sarà” diceva Padre
Ernesto Balducci al tramonto del secolo scorso. Per la PACE non esistono
compromessi e guerre giuste. Ora più che mai il nostro NO alla guerra deve
essere netto e chiaro, senza se e senza ma. Le guerre di questo inizio
millennio sono assurde e scellerate, sono un’offesa alla nostra dignità di
uomini e per il nostro paese, l’Italia, un’offesa alla Costituzione. Guerre
che i potenti del mondo, asserviti all’economia neoliberista, vorrebbero
farci credere inevitabili e necessarie per la democrazia, ad iniziare dalla
guerra in Iraq.

George W. Bush, presidente degli Stati Uniti, ha scelto la strada della
guerra e della morte. Adesso sarà ospitato in Italia, fedele alleata di una
guerra tragica quanto inutile. Con questo appello vogliamo esprimere la
nostra indignazione e il nostro disappunto rispetto a questa visita
inopportuna. Nel farlo ribadiamo il nostro NO alla presenza delle truppe
italiane in Iraq e allo stesso tempo chiediamo a tutti coloro che con noi
hanno a cuore l’articolo 11 della Costituzione e la PACE duratura tra i
Popoli del Mondo, di unirsi a noi il 4 giugno prossimo, quando il
presidente del consiglio Berlusconi incontrerà Bush.

Per l’occasione proponiamo a tutti una GIORNATA DI DIGIUNO, per denunciare
l’indigestione e l’overdose di morte e il pieno di assurdità che non siamo
più disposti ad accettare. Invitiamo tutti ad un sit-in davanti al
Consolato Americano di Firenze dalle ore 17 in poi. Un presidio per
ribadire il nostro NO alla prepotenza di Bush e del suo governo, ma anche
per dire NO all’arroganza di Berlusconi e del nostro governo nel
continuare, con truppe e mezzi di occupazione, in questa disumana guerra
senza senso.

Alessandro Santoro e la Comunità delle Piagge

info: 055375711 - 055375711 - 339/6675294

adesioni mailto:muretto@altracitta.org

Appuntamento per le ore 17 del 4 giugno presso il consolato americano di Firenze