BNL ALDOBRANDESCHI - Piccola Storia Ignobile

E’ agosto e con l’estate le ferie, con le ferie il riposo, la tranquillità di passarle con i propri familiari ed amici.
Saluti i colleghi, gli domandi dove andranno , fai qualche battuta e parti.
Cosi’ ha fatto un collega, Luigi, ci ha salutato, qualche battuta ed alla fine ci ha detto,” finalmente in ferie, ci rivedremo fra 15 giorni”.
Purtroppo cosi’ non è stato, Luigi è andato in ferie ed è morto dopo pochi giorni su una spiaggia, stroncato da un infarto.
Luigi era un semplice e abbastanza allegro, ma, specie in quest’ultimo periodo, molto spesso, depresso ed incazzato per quello che i capi gli facevano patire in ufficio (lavoro molto senza nessuna gratificazione).
Vogliamo dirlo, l’Unità Produttiva è - la Contabilità Fornitori della BNL – Aldobrandeschi -, già da tempo sotto l’occhio del ciclone per come venivano gestiti (diremmo usati) e considerati i colleghi. Lo stress a fior di pelle, l’ansia e la tensione si taglia con il coltello quando si entra in quest’ufficio, pensare di lavorarci per otto ore al giorno ad alcuni faceva e fa impazzire, cosi’ che è stato per Luigi, un lavoratore che veniva bistrattato per il gusto di farlo.
Luigi non c’è più e nell’ufficio aleggia un marcato senso di colpa , forse le cose andranno meglio per un po’, ma poi il responsabile dell’Unità Produttiva ricomincerà, magari prendendo di mira qualcun altro, magari un semplice, come lo era Luigi.
Ma L’Azienda si rende conto di quello che può accadere quando si dà il comando a personaggi che il potere lo usano per i propri scopi?
Gli arrivisti, gli incompetenti, chi è autoritario ma non autorevole è di questi che l’Azienda dovrebbe sbarazzarsi, ma non lo fa, non li asseconda ma non li condanna , che fa ? NULLA, quindi in qualche modo è “colpevole”.
Ciao Luigi, ti ricorderemo.