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Bergamo - I delegati disertano l’attivo di zona
par ripreso da E.B.
Publie le giovedì 18 ottobre 2012 par ripreso da E.B. - Open-PublishingComunicato stampa, delegati Fiom della zona Ponte san Pietro, Isola, Valle San Martino: "Non ci stanchiamo di ripeterlo: Eliana Como deve tornare a Bergamo!" (...)
Ponte San Pietro, 17 ottobre 2012
E’ da luglio, da quando la nostra funzionaria Eliana Como è stata cacciata dalla Fiom di Bergamo senza alcun motivo valido, che ripetiamo la stessa cosa al segretario generale della Fiom provinciale e nazionale: Eliana deve tornare al suo posto!
Abbiamo detto fin dall’inizio che non avremmo riconosciuto nessuno al posto di Eliana, perché contro di lei si è consumata una epurazione politica vergognosa, rispetto alla quale non intendiamo far finta di niente.
Eliana è stata allontanata dal suo incarico in meno di due settimane, attraverso atti burocratici che, oltre a offendere la dignità della diretta interessata, hanno completamente superato il nostro ruolo di delegati. A luglio abbiamo inviato una lettera firmata da 800 lavoratori e lavoratrici che chiedono che Eliana torni al suo incarico. Non abbiamo ancora ricevuto nessuna risposta, se non il rimpallare le responsabilità dal segretario provinciale a quello nazionale. Nelle settimane scorse alcuni di noi hanno scritto altre lettere alla segreteria provinciale e nazionale, peraltro avvertendo sul pericolo che tanti nostri colleghi, nonostante le nostre rassicurazioni, diano disdetta alla Fiom entro fine anno. Tutte rigorosamente ignorate!
Per queste ragioni, oggi nessuno di noi si è presentato all’attivo della zona Ponte-Isola-Valle San Martino indetto tramite sms dal funzionario che ha sostituito Eliana contro la sua volontà.
Lo ribadiamo: senza Eliana, la Fiom nelle nostre fabbriche siamo noi! Non abbiamo bisogno di nessun altro funzionario né tanto meno di attivi di zona. Diciamo questo per la stima e l’attaccamento che abbiamo nei confronti di Eliana, ma soprattutto per l’ingiustizia che contro di lei il segretario della Fiom ha fatto.
La nostra Fiom non è questa! Che il gruppo dirigente bergamasco faccia un passo indietro e richiami Eliana all’incarico che per tre anni ha svolto con la nostra più totale approvazione. Siamo noi delegati che dovremmo giudicare il valore dei nostri funzionari, non il segretario generale sulla base di antipatie personali o politiche.
A Eliana, che tuttora è in aspettativa non retribuita e chiede di tornare a Bergamo, rinnoviamo la nostra solidarietà e il nostro più totale appoggio.
I delegati e le delegati della zona Ponte San Pietro – Isola – Valle San Martino