CUBA: A GINEVRA VA IN SCENA IL SERVILISMO EUROPEO NEI CONFRONTI DEGLI STATI UNITI

Ancora una volta, gli Stati Uniti, grazie al Governo lacchè e servile dell’Honduras, sono riusciti a presentare e a far approvare con una risicatissima maggioranza (22 paesi a favore, 21 contrari, 10 astenuti) una vergognosa e infame mozione anticubana alla Commissione Diritti Umani dell’Onu a Ginevra.

Quale becera forza morale hanno gli Stati Uniti per giudicare Cuba? La pretesa del Governo Bush di imporre al mondo la sua volontà come unica norma applicabile, calpestando il Diritto Internazionale, calpestando la sovranità e la dignità dei popoli e ricorrendo, in modo illegittimo, alla minaccia e all’uso della forza, rappresenta un grave crimine e un pericoloso stimolo per i piani di aggressione contro Cuba, anche per quelli da attuare mediante la opzione militare.

In Honduras, paese tra i tanti dell’America Latina in cui ancora oggi si muore di denutrizione e di malattie, medici e specialisti cubani inviati dopo il devastante uragano Mitch del 1998 sono tutt’ora presenti ed aiutano la popolazione. Decine di brigate composte da centinaia di medici ed insegnanti cubani sono state inviate dalle autorità cubane a sostegno e sviluppo delle popolazioni in decine di paesi del Terzo Mondo, senza chiedere nulla in cambio.

Le formidabili conquiste sociali della Rivoluzione cubana, esempio e orizzonte per tutti i popoli oppressi dell’America Latina, sono continuamente messe a rischio dall’ossessione anticubana del gigante nordamericano, che non perde occasione per sostenere azioni terroristiche e pressioni politico-economiche contro la legittima sovranità dello Stato cubano e il legittimo principio di autodeterminazione del suo popolo.

Contro queste pericolose operazioni statunitensi, a cui ha prestato il voto nella Commissione di Ginevra anche il sottomesso Governo Belusconi, contro il criminale blocco economico-commerciale-finanziario imposto unilateralmente dagli Stati Uniti e contro la vergognosa propaganda anticubana sostenuta dagli USA e foraggiata dai mezzi di informazione loro complici, noi intendiamo esprimere la nostra più profonda solidarietà al Governo e al popolo cubano.

Facciamo nostre le parole di Hebe de Bonafini: "la Rivoluzione cubana è patrimonio di tutta l’umanità; Cuba è la Rivoluzione che rappresenta la dignità dell’essere umano e l’indomabile certezza che un altro futuro è possibile." Per questo continueremo a difendere la forza morale, politica e umana di Cuba.

Giovani Comuniste/i del PRC
Coordinamento provinciale di Como