Home > Fornero e Profumo a Fuorigrotta, scontri tra polizia, studenti e disoccupati

Fornero e Profumo a Fuorigrotta, scontri tra polizia, studenti e disoccupati

par InformationGuerrilla

Publie le lunedì 12 novembre 2012 par InformationGuerrilla - Open-Publishing
3 commenti

Tremila in corteo contro i ministri, a Napoli per la prersentazione di un progetto sull’apprendistato con la collega del Lavoro tedesca Ursula von Der Leyden. Circa tremila tra studenti e disoccupati organizzati di varie sigle sono state disperse non senza difficoltà e cariche da polizia e carabinieri. De Magistris: non sarò a questo vertice, Napoli è stata lasciata sola

Scontri tra polizia e studenti in piazzale Tecchio, a Napoli. Un corteo anti-Fornero e le forze dell’ordine si sono scontrati in viale Augusto, a pochi passi dalla Mostra d’Oltremare. Molti partecipanti al corteo si sono rifugiati nella sede della facoltà di Ingegneria.

Le foto degli scontri :

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2012/11/12/foto/scontri_a_fuorigrotta_tra_polizia_e_studenti-46463959/1/

Circa tremila persone tra studenti e disoccupati organizzati di varie sigle sono state disperse non senza difficoltà e cariche da parte di polizia e carabinieri nelle strade di Fuorigrotta. Durante gli scontri sono state esplose numerose bombe-carta e lanciati fumogeni. Sono state distrutte anche alcune auto parcheggiate in zona e danneggiate alcune vetrine commerciali.

Il corteo era partito alle 11.30 da piazza San Vitale. "Fornero a lavorare comincia tu". "Con Profumo la scuola va in fumo". Poi, un lancio di petardi e fumogeni e pannelli anti-sfondamento in testa al corteo. Centinaia di studenti, precari e disoccupati sfilano con cori, slogan, striscioni, bandiere e anche aste senza bandiere.

Le foto del corteo :

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2012/11/12/foto/il_corteo_in_piazza_san_vitale-46453204/1/

Il clima è teso. "Jatevenne", gridano i manifestanti. "No ai signori della precarietà", "Reddito garantito per tutti". Il corteo percorreva al momento degli scontri viale Augusto in direzione Mostra d’Oltremare, dove è atteso il ministro del lavoro.

La Fornero - che in un incontro stamani in un istituto cittadino ha detto: "Ho scelto Napoli per dare un segnale, un messaggio positivo a una città dove il problema del giovani è molto forte" - sarà alla Mostra d’Oltremare per presentare un progetto-apprendistato rivolto ai giovani dai 15 anni in su, come aveva già annunciato al convegno degli imprenditori di Capri. Ma contestatori (“precari choosy, schizzinosi” si autodefiniscono) e universitari si stavano organizzando da giorni e stamattina alle 11 si erano appunti dati appuntamento a piazza San Vitale per le contestazioni. Perciò le misure di sicurezza delle forze dell’ordine a Fuorigrotta erano imponenti.

"Nella città simbolo della disoccupazione e del lavoro nero - scrivono i promotori della manifestazione - porteranno ancora una volta la retorica del liberismo e della precarietà. Siamo stufi di accettare lavori di 89 ore al giorno per 600 euro al mese, di essere lasciati a casa senza un giorno di preavviso, di essere ricattati e costretti a lavori senza sicurezza, senza democrazia e dignità".

Il progetto di apprendistato duale parte da Napoli, come si ricordava, proprio per scelta del ministro Fornero. E’ realizzato in collaborazione con il governo tedesco, e perciò è presente alla Mostra anche il ministro del Lavoro tedesco Ursula von Der Leyden. I due paesi dovrebbero avviare un sistema di scambio tra i giovani e le imprese. Ma il sindaco de Magistris, dopo gli scontri, prende le distanze: "Ho deciso di non essere al vertice perché sul tema del lavoro, a Napoli, non è stato compiuto nulla da parte di chi ha responsabilità di governo. Anzi la città, anche recentemente, è stata lasciata sola".

Portfolio

Messaggi