G8: SCUOLA DIAZ, COMUNE CHIEDE DANNI PER DUE COMPUTER

’’Non crediamo che l’immagine di Genova
sia legata agli avvenimenti del G8, abbiamo deciso che il sindaco
chiedera’ all’avvocato del Comune di costituirsi parte civile solo per i
danni materiali nei confronti dei funzionari di polizia identificati’’.

Cosi’ il sindaco di Genova, Giuseppe Pericu, ha annunciato oggi, dopo la
Giunta comunale, di volersi costituire parte civile nel processo contro i
funzionari di polizia che effettuarono il blitz alla scuola Diaz durante
il G8 di Genova la notte del 21 luglio 2001.

E poiche’ la linea tenuta dal
Comune anche contro nei confronti dei presunti black bloc sotto processo
per danneggiamento e’ quella di chiedere il risarcimento solo dei danni
materiali e non di quelli morali, palazzo Tursi chiedera’ di essere
risarcito per i due computer spaccati durante l’irruzione.