I macchinisti confermano lo sciopero: «Treni fermi per 24 ore dalle 21 di domenica»

di Red

I macchinisti non accettano di ridurre lo sciopero ad 8 ore, come richiesto dalla
commissione dei garanti. I treni resteranno fermi 24 ore, a partire dalle 21
di domenica 16. Una protesta con la quale i lavoratori vogliono chiedere più sicurezza
sulle linee ferroviarie, aumenti di organico, riduzione del precariato. «L’adesione
sarà altissima - afferma Dante De Angelis, delegato dei lavoratori per la sicurezza- in tutt’Italia stiamo ricevendo tantissime adesioni. Raccomandiamo agli utenti
di consultare l’orario dei treni garantiti prima di mettersi in viaggio».

Il presidente della commissione dei garanti Antonio Martone sottolinea che va riconosciuta «la gravità dell’evento che ha dato luogo alla proclamazione e la conseguente applicabilità della legge nella parte in cui esonera dall’obbligo del preavviso e della indicazione della durata in presenza di gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori». Nonostante questo, ha chiesto ai lavoratori di limitare la durata dell’astensione del lavoro: «Una scelta di responsabilità in tal senso - ha spiegato - otterrebbe il consenso della pubblica opinione». La risposta è stata negativa.

I sindacati di categoria (Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Orsa, Sma e Ugl), pur riconoscendo la legittimità della protesta annunciata dalla base, sottolinenano: «La strada che intendiamo percorrere è diversa». L’appuntamento per discutere una «forte mobilitazione unitaria» è fissato per il 27 gennaio.

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