Home > IO CONTRO LA DEMOCRAZIA E LA LIBERTA’

IO CONTRO LA DEMOCRAZIA E LA LIBERTA’

par salvo rappa

Publie le mercoledì 30 gennaio 2013 par salvo rappa - Open-Publishing

ci sono due fronti storici all’interno delle *Camere del Potere Democratico, che da sempre hanno fintato di duellare davanti al popolo, solo per dimostrare in apparenza televisiva di essere alternativi l’uno rispetto all’altro.
tutt’oggi, nonostante siano davanti ai propri fallimenti dell’Antideologia ed alle chiare contraddizioni (la lotta di classe), imperterriti, continuano a diffondere le loro “gesta” e le loro icone su tutto il Regno Democratico, soprattutto nelle periferie più profonde e remote dell’arcaicità della mente umana, ovvero nel “paese reale”, come piace definire il sillogismo dei finticomunisti, filoParlamentari che ne fanno un proprio uso e consumo.

questi due fronti accennati, utilizzano importanti parole chiavi, quasi “divinizzate” dalla loro costituzione, ed al loro suono, sono capaci di ammaliare gli incolti e i superficiali.
infatti, un fronte si fa chiamare Libertà (PDL) e si posiziona sul Trono di Destra del circo Parlamentare, l’altro si fa chiamare Democrazia (PD) e si posiziona sul Trono di Sinistra dello stesso circo, ma entrambi alzano le stesse “insegne” che contraddistinguono con chiarezza l’attuale dittatura Antisocialista.

a dire il vero c’era recentemente una formazione, poi confluita in un ramo, che per l’appunto si faceva chiamare con lo stesso binomio, a testimonianza del fatto, che il succo dell’inganno è uno solo.

e gli altri Partiti? o aspiranti Partiti?
semplici satelliti dei primi, tutti orbitanti all’interno del recinto della geografia Pluralistica, che volge il suo compito solo per intorpidire le acque dello sprovveduto e schierato corpo elettorato.
si schierato, come sono schierate le falange che strisciano a terra per difendere i propri Sovrani a testa bassa, senza capirne la ragione.

ma, grazie a questi due storici pilastri di carta del biPartitismo dell’imbroglio, che si fanno chiamare Libertà (solo dell’individuo e non del sociale) e Democrazia (convivenza forzata dello sfruttato con il suo sfruttatore), prima con DC e PCI**, allora in “scuro”, oggi con PDL e PD ora in “chiaro”, ci si può finalmente definire, proprio in opposizione a costoro, come antidemocratici ed antiliberali.

* le parole che iniziano con la lettera maiuscola si riferiscono
a cose o a termini che ritengo di chiaro stampo Antisocialista
** Partito comunista Impostore