IRAQ: CORTEO ROMA; SINISTRA GIOVANILE, AGGRESSIONE FASCISTA

ROMA, 20 MAR -’’Oggi e’ stata una manifestazione straordinaria a cui il popolo italiano ha risposto in massa. Tantissimi giovani, famiglie e lavoratori hanno chiesto che la guerra in Iraq terminasse e che le Nazioni Unite prendessero finalmente la guida del processo di pace’’. Lo afferma Stefano Fancelli, presidente della Sinistra giovanile dei Ds.

’’Nel corteo - prosegue Fancelli - la Sinistra giovanile era presente con diverse migliaia di ragazze e ragazzi, di cui tantissimi studenti medi. A questi ragazzi purtroppo non e’ stato possibile finire la manifestazione. Alcune decine di persone con il volto coperto e con slogan inaccettabili hanno aggredito premeditatamente il nostro spezzone lanciando uova, bottiglie di vetro, lattine, aste di legno ed oggetti contundenti ad altezza d’uomo.

Due persone sono rimaste ferite - aggiunge - mentre la stragrande maggioranza dei militanti della Sinistra giovanile rispondeva alzando le mani, in segno di non violenza, proprio come facevano i manifestanti a Genova nel luglio del 2001 nei confronti della polizia. Si e’ trattato di un’aggressione fascista e squadrista verso tantissime persone a cui e’ stato proibito il diritto di manifestare le proprie idee’’.

’’Come al solito - conclude il presidente dei giovani Ds - pochi gruppuscoli organizzati, evidentemente riconducibili all’area della disobbedienza, hanno voluto turbare una grande manifestazione democratica e pacifista a cui centinaia di migliaia di persone hanno partecipato con entusiasmo, come in tutti i cortei del movimento per la pace degli ultimi anni’’.