Iraq, attentati in cinque diverse città: circa 75 morti

di Alistair Lyon

BAGHDAD I ribelli hanno attaccato oggi le forze Usa e quelle irachene in cinque città in una serie di attentati che appaiono coordinati e almeno 75 persone sono rimaste uccise — tra cui tre soldati Usa.

Le violenze scoppiate in contemporanea a Baquba, Falluja, Ramadi, Mosul e Baghdad rappresentano gli ultimi episodi di una campagna volta a sabotare il passaggio di sovranità dalle forze di occupazione a guida Usa a un governo ad interim iracheno, previsto fra sei giorni.

Più di 200 persone sono rimaste ferite.

A Mosul, a 390 chilometri a nord di Baghdad, una serie di autobombe contro edifici della polizia hanno ucciso 44 persone e ne hanno ferite 216, secondo quanto riferito dal ministero della Sanità iracheno.

Il ministero ha detto poi che l’erompere di combattimenti nella provincia di al-Anbar, dove ci sono stati scontri a Falluja e Ramadi, ha provocato la morte di 9 persone ed il ferimento di altre 27. Altri scontri armati attorno a Baquba hanno ucciso 13 persone e ne hanno ferite 15.

A Mosul sono state udite almeno sette grandi esplosioni e la televisione locale ha imposto agli abitanti di restare a casa. La polizia ha bloccato tutte le strade principali ed ha annunciato un coprifuoco dal tramonto all’alba.

Nelle strade ci sono stati scontri a fuoco fra militanti da una parte e forze irachene e Usa dall’altra. A parte le vittime irachene, l’autorità militare Usa ha detto che a Mosul è stato ucciso un soldato americano e ne sono stati feriti tre.

Almeno quattro membri della guardia nazionale irachena sono stati uccisi e due civili feriti da una autobomba nella parte meridionale di Baghdad, secondo quanto riferito da un’agente paramilitare. Fonti ospedaliere hanno invece detto che nell’esplosione sono morte cinque persone.

TREDICI MORTI A BAQUBA, LO ZAMPINO DI ZARQAWI

Almeno 13 persone, nove poliziotti e quattro civili sono rimaste uccise, e almeno 22 sono rimaste ferite in un attacco di uomini armati a volto coperto contro una stazione di polizia a Baquba, 60 chilometri a nord di Baghdad, con fucili da assalto e lanciarazzi.

Gli assalitori si sono definiti fedeli al militante giordano Abu Musab al-Zarqawi.

Un portavoce militare americano ha detto che in un’imboscata, sembre a Baquba, sono stati uccisi due soldati americani e le forze Usa hanno risposto con attacchi aerei, uccidendo due militanti.

La tv satellitare al-Jazeera ha mostrato schiere di militanti inneggiare a Zarqawi, dicendo di essere suoi seguaci. Molti di loro avevano in testa fasce gialle col nome del gruppo militante islamista Saraya al-Tawhid e Jihad — Battaglioni dell’unificazione e della guerra santa. Il gruppo di Zarqawi hanno fin qui rivendicato molti attentati in Iraq, fra i quali la decpitazione dell’ostaggio sudcoreano.

Dei testimoni hanno riferito che il direttore di un ospedale ed il suo autista sono stati uccisi in una strada alla periferia di Baquba

A Ramadi, 110 chilometri a ovest di Baghdad, i guerriglieri hanno sparato colpi di mortaio contro due stazioni di polizia e la casa di un funzionario della sicurezza uccidendo almeno tre persone, riferiscono i testimoni. Una quarta persona è rimasta uccisa in scontri con le truppe Usa.

Un elicottero Usa Cobra è stato abbattuto a Falluja — dove ci sono stati per due ore feroci cpombattimenti fra i militanti e le forze americane — ma l’equipaggio è riuscito a salvarsi, hanno detto i Marines. (Reuters)

http://www.reuters.com/locales/

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