LA CLOCHARD RESPINTA BUSSA AL CONVENTO, I FRATI CHIAMANO LA POLIZIA

Ieri sera a Treviso c’erano -7 gradi e lei, una clochard di 60 anni, aveva già bussato a tutti i centri d’accoglienza della città. E tutti le hanno chiuso la porta in faccia: "Non c’è più posto".

Così ha provato a rifugiarsi nel convento dei Carmelitani Scalzi della città veneta, ma anche qui niente alloggio.

"Siamo impossibilitati ad accoglierla" hanno detto i frati al 113 che nel frattempo avevano chiamato per segnalare la clochard nel loro giardino.

La polizia è arrivata dopo poco e ha permesso alla donna di passare la notte nella sala d’aspetto della stazione dei treni, forse salvandole la vita, vista la temperatura polare.

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