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LAVORARE PER LA MORTE

par salvo rappa

Publie le sabato 28 luglio 2012 par salvo rappa - Open-Publishing
3 commenti

MENTRE IL POPOLO HA PRESO UNA POSIZIONE NETTA ANCHE CONTRO GLI “SQUADRISTI” DELLA ILVA DI TARANTO, I DESTROSINISTRI DEL PARLAMENTO FASCISTA ITALIANO, APPOGGIANO LE SCELTE CRIMINALI DELLA FABBRICA DELLA MORTE.

"LAVORARE PER LA MORTE."

“Vergognatevi finti operai,
voi che disonorate le bandiere della vera lotta operaia,
voi che miserevolmente vi siete trasfomati in piccoli e stupidi individualisti, sulle sporche molliche che i vostri padroni lasciano cadere a terra per mantenervi servi.

Voi che che siete stati comprati, ora fate da “scudo umano” ai signori del capitale, dell’inquinamento e della morte delle vostre famiglie.

Voi figli traditori del popolo non meritate nessun rispetto,”

(salvo rappa)

Messaggi

  • Ma non è così ...

    Chi ha ha visto ieri sera la trasmissione di Bianca Berlinguer in diretto collegamento col presidio operaio dal ponte girevole di Taranto sa che non è così.

    Gli operai intervistati, applauditi da tutti gli altri, erano tutti nettamente a favore della inziativa della magistratura, incazzati invece come jene coi padroni dell’Ilva, con le istituzioni politiche nazionali e locali ed anche soprattutto coi sindacati .... subalterni ai Riva e che hanno fatto marcire per decenni il problema ...

    • Si è vero , ma è altrettanto vero che lo sciopero insieme ai sindacati è stato organizzato da Riva e che accanto agli operai v’erano capetti, capi reparto con le buste regalo contenenti fischietti e trombette finanziate da padron Riva. Il kit per perfetto manifestante!
      La chiusura dell’area a caldo ( non di tutta l’ILVA come partiti e sindacati e Riva si sono precipitati a dire) conviene più a Riva perché in perdita, obsoleta Tutti sanno che le bramme Riva le compra dal Brasile. Occorre quindi che qualcuno gli finanzi la bonifica e chusura degli impianti, che bonifichi i terreni in modo che lui possa rivendere questi a prezzi di terreni edificabili e che gli elimini a costi zeri impianti obsoleti. D’ltronte è quello che ha fatto a Cornigliano ( Genova). Poi farsi passare come la vittima sacrificale degli errori del passato.
      In europa vale la legge che ci inquina paga, in Italia quelloa che chi è inquinato paga. Battuto e cacciato!

    • E infatti quegli operai che bloccavAno il ponte girevole proprio questo dicevano.

      Che gli era stato detto che l’area a caldo era stata sequestrata ( cosa invece non ancora materialmente avvenuta), che durante i due giorni di sciopero quell’aera, con i cosidetti "comandati", non si era limitata alla manutenzione prevista dai protocolli in caso di sciopero ma aveva prodotto normalmente, e che tutti gli altri operai erano stati caldamente invitati a manifestare in città dai capi e da sindacati a dir poco subalterni.

      Dicevano appunto che la magistratura ha ragione ed anzi la ringraziavano, in quanto anche cittadini, delle iniziative intraprese, soprattutto anche del mandato di arresto ai domiciliari di Riva e del suo pargolo.

      Ma erano comunque da due giorni a bloccare quel ponte girevole ... e stavano resistendo da ore alle pressioni dei sindacati che quel blocco volevano invece far togliere.

      Insomma, la realtà è molto più complicata .... e mi sembra quindi inaccettabile tacciare quegli operai addirittura di "squadrismo" ....